martedì 1 dicembre 2020

Austria divisa sulle vacanze sulla neve

VIENNA - Il paese sembrava intenzionato ad autorizzare l'apertura degli impianti sciistici, ma il Consorzio dei comuni tirolese si è dichiarato contrario. Intanto in Italia le regioni Alpine cercano la mediazione con il Governo per un avvio parziale della stagione.

mercoledì 23 settembre 2020

Coronavirus: migliaia di esuberi per Tui e Whitbread

ROMA - L'effetto coronavirus sul turismo travolge la catena di hotel e ristoranti britannica Whitbread e il tour operator tedesco Tui, costretti a varare un drastico piano di tagli, con l'eliminazione di migliaia di posti di lavoro. In particolare la britannica Whitbread ha annunciato l'intenzione di avviare trattative con i dipendenti che potrebbero portare "fino a 6 mila esuberi", dopo aver chiuso il primo semestre del 2020 con ricavi "significativamente in calo anno su anno", scesi di oltre il 70%, e nell'attesa di una domanda "contenuta nel breve e medio termine". Tui, primo tour operator al mondo, ha annunciato un piano di taglio dei costi del 30% su base annua, che entrerà a regime nel 2023, con risparmi permanenti vicini ai 300 milioni, e i cui primi effetti si vedranno nel 2020.

lunedì 14 settembre 2020

Puglia e Basilicata, nuovi eductour targati Mapo Travel

POTENZA - Il settembre di Mapo Travel si apre con due eductour per scoprire le bellezze di Puglia e Basilicata e visitare alcune delle strutture del tour operator pugliese.

20 agenti di viaggio di Marche, Umbria e Abruzzo ospiti Mapo dal 10 al 13 settembre. L’eductour, guidato dalla new entry del team commerciale di Mapo Anna Di Colli, ha preso il via dal Magna Grecia Village di Metaponto in Basilicata per arrivare al Levante – Torre Canne di Fasano, passando per l’Isola di Pazze Resort e il Vivosa di Ugento, il Mapo Village Plaia di Ostuni ed alcune masserie caratteristiche del territorio.

“Obiettivo del viaggio – spiega la general manager di Mapo Barbara Marangi - è permettere ai nostri agenti di toccare con mano la qualità e la bellezza dei nostri territori e delle nostre strutture per organizzare fin da ora i tour e la stagione estiva del 2021. Proprio le masserie sono state tra le nostre novità più apprezzate dell’estate che riproporremo anche in autunno. L’eductour è stato anche l’occasione per presentare le ville in formula residence, che a luglio e agosto hanno registrato ottime performance di vendita, e il prodotto natura e benessere, disponibile tutto l’anno”.

Mapo Travel punta anche sul MICE con una tregiorni organizzata al Magna Grecia Village. “Il nostro sud – continua Barbara Marangi – è sempre più richiesto dalle società di tutta Italia per l’organizzazione di incentive aziendali. Proprio la nostra struttura di Metaponto si propone come location per i meeting lungo tutto l’arco dell’anno”.

Gli eductour di Mapo arrivano alla fine di una stagione estiva dall’andamento comunque positivo, dopo la fase di chiusura forzata. “Non abbiamo potuto registrare i numeri del 2019 – conclude la general manager Mapo - ma abbiamo recuperato una situazione iniziale molto difficile con ottimi numeri a luglio e un sostanziale sold out in tutte le nostre strutture ad agosto. E il mare del sud rimane molto amato anche a settembre”.

mercoledì 2 settembre 2020

Milano, in mostra i supereroi della Marvel


MILANO - Apre i battenti il 12 settembre a WOW Spazio Fumetto, il Museo del Fumetto di Milano, una mostra dedicata agli ottanta anni (e più) della Marvel, la casa editrice fondata nel 1939 e destinata a cambiare la storia del fumetto mondiale dando vita a personaggi quali Spider-Man, Hulk, Thor, Capitan America, i Fantastici Quattro.

Saranno esposte oltre ottanta tavole originali di maestri come Jack Kirby, Steve Ditko, Olivier Coipel, Steve McNiven, John Buscema, Jim Steranko, Neal Adams, John Romita Sr., John Romita Jr., Bill Sienkiewicz, John Byrne, Rob Liefeld, Jim Lee fino a italiani come Simone Bianchi, Claudio Castellini e Gabriele Dell'Otto. In mostra anche albi originali, manifesti, memorabilia, pannelli esplicativi e gadget.

sabato 1 agosto 2020

Fase 3: 21,1 mln di italiani in vacanza ad agosto


ROMA - Sono 21,1 milioni gli italiani in viaggio per concedersi almeno un giorno di vacanza fuori casa nel mese di agosto dell’estate 2020, con un calo dell’11% rispetto allo scorso anno a causa dell’emergenza coronavirus. E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixè, diffusa in occasione del primo weekend da bollino rosso del mese sulle strade dalla quale emerge che a pesare sono nell’ordine le difficoltà economiche, la paura del contagio ed i timori per il futuro.

Con l’emergenza sanitaria quest’anno – sottolinea la Coldiretti – si rafforza l’abitudine tutta nazionale a concentrare le partenze nel mese di agosto che è di gran lunga il più gettonato dell’estate ma anche quello che fa segnare il calo minore delle presenze nazionali dopo il crollo del 54% a giugno e del 23% a luglio. Il timore del virus e la volontà di attendere un miglioramento della situazione ha portato, infatti, molti turisti a rimandare il più possibile la partenza.

L’Italia quest’anno è di gran lunga la destinazione preferita che – continua la Coldiretti – è scelta come meta dal 93% rispetto all’86% dello scorso anno. Un incremento significativo per compensare la pesante perdita delle presenze straniere che sono praticamente azzerate da fuori dell’Europa ma molto rari – precisa la Coldiretti – sono anche i turisti comunitari frenati dalla ripresa dei contagi nel proprio Paese, dalla Germania alla Francia, dalla Gran Bretagna alla Spagna.

La novità di quest’estate sta anche nel fatto che – sottolinea la Coldiretti – 1 italiano su 4 (25%) ha scelto una destinazione vicino casa, all’interno della propria regione di residenza.  Se la spiaggia – spiega Coldiretti – resta la meta preferita, tiene il turismo in montagna e quello di prossimità con la riscoperta dei piccoli borghi e dei centri minori nelle campagne italiane, in alternativa alle destinazioni turistiche più battute, mentre crollano le presenze nelle città. La maggioranza degli italiani in viaggio – continua la Coldiretti – ha scelto di riaprire le seconde case di proprietà, o di alloggiare in quelle di parenti e amici o in affitto, ma nella classifica delle preferenze ci sono nell’ordine anche campeggi con i camper molto gettonati mentre sono in sofferenza gli alberghi.

Segnali positivi nonostante le difficoltà ci sono sicuramente – precisa la Coldiretti – per le oltre 24 mila aziende agrituristiche italiane che, spesso situate in zone isolate della campagna in strutture familiari con un numero contenuto di posti letto e a tavola e con ampi spazi all’aperto, sono forse i luoghi dove è più facile garantire il rispetto delle misure di sicurezza secondo Terranostra e Campagna Amica.

Tra gli svaghi preferiti infatti accanto ad arte, tradizione, relax e puro divertimento, la ricerca del cibo e il vino locali è diventata il vero valore aggiunto delle vacanze Made in Italy nel 2020 con circa 1/3 del budget destinato proprio all’alimentazione per consumi al ristorante o per l’acquisto di souvenir. L’Italia è leader mondiale incontrastato nel turismo enogastronomico – conclude la Coldiretti – grazie al primato dell’agricoltura più green d’Europa con 304 specialità ad indicazione geografica riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg, 5155 prodotti tradizionali regionali censiti lungo la Penisola, la leadership nel biologico con oltre 60mila aziende agricole biologiche e la piu’ grande rete mondiale di mercati di agricoltori e fattorie con Campagna Amica.

venerdì 24 luglio 2020

Mari italiani più limpidi dopo il lockdown


Non è una semplice suggestione: l'impatto della pandemia sulla qualità dell'acqua è stato monitorato in 457 stazioni di prelievo. "In alcuni tratti del ponente ligure la visibilità arriva a 15 metri di profondità, rispetto ai 10 metri delle precedenti stagioni", ha detto il ministro dell'Ambiente Costa.

sabato 18 luglio 2020

Fase 3, estate nei borghi per 2 italiani su 3


ROMA - Due italiani su tre (66%) fanno pausa nei borghi durante l’estate 2020 alla scoperta di prodotti e tradizioni meno conosciuti ma anche per sfuggire al rischio del sovraffollamento nelle spiagge e nelle località turistiche più battute, di fronte all’emergenza coronavirus. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dell’indagine Notosondaggi che evidenzia un nuovo protagonismo dei centri minori spinto dagli effetti della pandemia che ha portato alla riscoperta del turismo di prossimità.

Un fenomeno favorito anche – sottolinea Coldiretti – dalla diffusione capillare dei piccoli comuni che incrementa la capacità di offrire un patrimonio naturale, paesaggistico, culturale e artistico senza eguali. In Italia i centri sotto i 5mila abitanti sono, infatti, 5.498, quasi il 70% del totale, secondo un’analisi Coldiretti su dati Istat, ma vi risiede solo il 16% degli italiani, pari a 9,8 milioni di abitanti, pur rappresentando il 54% dell’intera superficie nazionale. Ma in molte regioni il territorio coperto dai borghi arriva anche al 70%.

Un paesaggio fortemente segnato – spiega la Coldiretti – dalle produzioni agricole, dalle dolci colline pettinate dai vigneti agli ulivi secolari, dai casali in pianura alle malghe di montagna, dai verdi pascoli ai terrazzamenti fioriti, che contrastano il degrado ed il dissesto idrogeologico. Si tratta di un valore aggiunto non solo ambientale ma anche di armonia e bellezza per l’Italia che rappresenta anche un elemento di attrazione turistica che identifica il Belpaese all’estero, di cui l’agroalimentare Made in Italy è senza dubbio il fiore all’occhiello.

Non a caso il 92% delle produzioni tipiche nazionali secondo l’indagine Coldiretti/Symbola nasce proprio nei piccoli borghi italiani con meno di cinquemila abitanti, un patrimonio conservato nel tempo dalle imprese agricole con un impegno quotidiano per assicurare la salvaguardia delle colture agricole storiche, la tutela del territorio dal dissesto idrogeologico e il mantenimento delle tradizioni alimentari.

A garantire l’ospitalità nei piccoli centri è soprattutto – rileva Coldiretti – una rete composta da 24mila strutture agrituristiche con 253mila posti letto e quasi 442 mila posti a tavola. Gli agriturismi – sottolinea la Coldiretti – spesso situati in zone isolate della campagna in strutture familiari con un numero contenuto di posti letto e a tavola e con ampi spazi all’aperto, sono forse i luoghi dove è più facile, nell’estate del covid, garantire il rispetto delle misure di sicurezza per difendersi dal contagio fuori dalle mura domestiche.

Proprio per questo il 56% degli italiani – continua la Coldiretti – ritiene che l’agriturismo rappresenti una risorsa importante per il rilancio della vacanza Made in Italy duramente colpita dal calo di presenze determinato dall’emergenza cororavirus.

Per vivere in tutta tranquillità la sosta e il soggiorno nelle aziende agrituristiche l’associazione Terranostra di Coldiretti ha peraltro stilato un protocollo di sicurezza con i comportamenti sia per i servizi di ristorazione che per l’alloggio ma sul sito www.campagnamica.it è possibile anche trovare l’elenco delle aziende agrituristiche che accettano il bonus vacanze per facilitare i soggiorni delle famiglie italiane.

“La vacanza nei piccoli borghi, da sempre fortemente caratterizzati dalla presenza dell’agricoltura, rappresenta un esempio di turismo sostenibile prezioso per il sistema Paese che, se adeguatamente valorizzato, può diventare una risorsa strategica per il rilancio economico e occupazionale dopo la crisi causata dall’emergenza sanitaria” afferma il presidente di Coldiretti Ettore Prandini.

mercoledì 1 luglio 2020

Vacanze alle Maldive: ecco come pianificarle


Per questo anno le ferie di agosto saltano ma il sogno di fare un tuffo nel mare cristallino resta ed allora niente di meglio che scegliere dei Pacchetti Eden Viaggi  per organizzare le vacanze alle Maldive in un qualsiasi altro periodo dell'anno.

Dal 15 di luglio, è notizia di qualche giorno, si potrà tornare a sognare spiagge bianche e mare cristallino: le Maldive tornano ad aprire ai turisti e si preparano ad essere più accoglienti che mai. La notizia è stata data da Sua Eccellenza Ibrahim Mohamed Solih, Presidente del Paese, meglio però prenotare dopo scegliere i mesi a partire da agosto renderà i viaggi molto più agevoli.

Vacanze alle Maldive dove andare

Le Maldive sono un luogo di rara bellezza: sarà difficile aver problemi per scegliere dove andare infatti ogni luogo da queste parti è più bello e particolare. Il turista qui è venerato, difficilmente ci si troverà male inoltre è bene ricordare che qui tra mare e spiaggia sembra di stare in un paradiso terrestre.
Imbarazzante la scelta: è tutto meraviglioso. Le Maldive sono un arcipelago immenso, circa 1200 isole coralline di cui 26 atolli tutti bagnati dall'Oceano Indiano. 200 sono le isole abitate ma non tutte sono a portata di turista.  E' bene ricordare che ogni atollo ha la propria barriera corallina ed è questa che rende particolare e magica la vacanza per gli amanti del mare infatti le barriere coralline sono piene di vita e sono caratterizzate da innumerevoli creature marine e coralli dai colori vivaci. Le Maldive sono un luogo perfetto per una tintarella fuori stagione ma c'è anche quello di fare sport d'acqua, veleggiare e surfeggiare in un contesto unico al mondo.

Come andare in vacanza alle Maldive

Importante da sapere, infatti in questi mesi il mondo è cambiato. Dunque per andare alle Maldive da qui ai prossimi sei mesi bisognerà rispettare queste regole. Pronti? Non sono difficilissime.
·       Non si parte se si ha la febbre o se negli ultimi 14 giorni si è stato ammalato. Questo però vale un po' per tutto il mondo.
·       La prenotazione confermata in una struttura turistica registrata presso il Ministero del Turismo è sempre obbligatoria, per questo motivo sono consigliabili i viaggi proposti da società come Eden Viaggi.
·       Guesthouse e hotel possono ospitare solo turisti autorizzati ed in regola con tutti i documenti.

mercoledì 3 giugno 2020

DLT Viaggi anticipa il Bonus Vacanza: la guida per l’Estate 2020 in Puglia

BARI - Messa alle spalle la fase critica dell’emergenza Covid-19, torna la voglia di vacanza degli italiani che potranno godersi le loro ferie estive usufruendo del Bonus Vacanza e prestando attenzione a tutte le accortezze ancora richieste per ragioni di sicurezza. È il Tour Operator DLT Viaggi ad illustrare le linee-guida sul funzionamento di strutture e villaggi turistici attraverso il portale www.dltviaggi.it e sui propri canali social. Tra le novità cui andremo incontro distanziamenti più ampi nei ristoranti con servizio al tavolo senza buffet, sistemi di check- in veloce per le camere delle strutture ricettive, attività di animazione soft ma sempre con divertimento garantito, diversa distribuzione degli ombrelloni sulle spiagge.

«Vogliamo tranquillizzare tutte le persone che continuano a chiederci se e come potranno fruire delle loro ferie estive» - spiega l'amministratore del marchio DLT Roberto Sorrenti - «Non ci saranno grandi cambiamenti e non sarà stravolta nessuna vacanza, anzi con le nuove misure di accessi contingentati e distanziamenti in alberghi, villaggi e spiagge avremo addirittura vacanze con maggiori spazi vitali e, in fin dei conti, più rilassate e piacevoli».

Non solo linee-guida su come trascorreremo l’estate, in attesa del decreto attuativo sull’erogazione del Bonus Vacanza previsto dal Governo per il rilancio del turismo domestico e riferendosi a quanto indicato sul Tax Credit nel Decreto, DLT Viaggi annuncia già le proprie modalità di erogazione del Bonus che permetterà a chi abbia un ISEE familiare al di sotto dei 40.000 euro annui di avere agevolazioni nell'acquisto di una vacanza: 500 euro per nuclei famigliari di tre o più persone; 300 euro per famiglie composte da due individui; 150 per i singoli.

«Ancora non sono state definite le istruzioni sul funzionamento del Bonus Vacanza ma siamo stanchi di aspettare, per il turismo non c’è più tempo. Per questo abbiamo scelto di giocare d’anticipo e di abbattere i tempi della burocrazia per andare incontro ai tantissimi utenti che ci stanno chiedendo come e quando utilizzare questo Bonus» - continua Sorrenti – «Per questo siamo già pienamente operativi mettendo di tasca nostra da subito l’80% dell’importo previsto, proprio per incentivare gli italiani a ripartire».

Ad esempio per una vacanza del valore complessivo di 1000 euro, il costo da sostenere subito dal cliente sarà di soli 600 euro: 400 euro saranno anticipati direttamente da DLT Viaggi con la possibilità per l’utente di recuperare ulteriori 100 euro nella dichiarazione dei redditi dell’anno successivo. Ovviamente massimo riserbo del T.O. per l’operazione Bonus Vacanza nell’attesa di nuove disposizioni da parte del Governo che possano confermare o modificare l’erogazione del Bonus.

Il Bonus Vacanza - conclude il Tour Operator - sarà valido per villeggiature tra il 1 Luglio ed il 31 Dicembre 2020 con pernottamento minimo di tre notti, ma sarà possibile fruirne prenotando entro questo mese di Giugno con un budget di un milione di euro che DLT Viaggi anticiperà per i propri clienti. Il Bonus sarà utilizzabile sulle tantissime strutture della Puglia presenti sul portale www.dltviaggi.it che riporteranno nella descrizione la stella in alto “Prenotabile con Bonus Vacanza”.

giovedì 21 maggio 2020

Fase 2, turismo: in Lombardia perse 10 mln presenze


MILANO - Sono circa 10 milioni le presenze turistiche perse in Lombardia negli ultimi tre mesi a causa dell’emergenza coronavirus. È quanto stima la Coldiretti regionale sulla base di un’analisi su dati Istat in riferimento all’importante invito del premier Giuseppe Conte a passare le vacanze in Italia per aiutare il Paese a ripartire nella Fase 2 dell’emergenza coronavirus.

A pagare un conto salato per l’azzeramento della spesa turistica è il settore alimentare, con il cibo che è il vero valore aggiunto delle vacanze in Lombardia grazie agli oltre trecento tesori della tavola certificati. L’agricoltura lombarda, infatti, può contare su 34 tra DOP e IGP, 41 denominazioni vinicole tra DOCG, DOC e IGT e oltre 260 prodotti tradizionali. Ci sono, inoltre, più di 1.500 chilometri di percorsi del gusto che costituiscono le 12 Strade del Vino e dei Sapori di Lombardia, veri e propri itinerari dedicati alle tipicità locali, che si snodano attraverso 124 comuni tra le Alpi e il Po.

In questo contesto – continua la Coldiretti Lombardia - l’agriturismo svolge un ruolo centrale per le vacanze nella fase 2, perché contribuisce in modo determinante al turismo di prossimità, alla scoperta dei piccoli borghi e dei centri minori nelle campagne del territorio, anche attraverso attività ricreative all'aperto nel rispetto delle distanze sociali e per evitare affollamento. In Lombardia si contano in totale oltre 1600 agriturismi, in grado di offrire più di 14 mila posti letto e oltre 40 mila coperti per il ristoro.

lunedì 18 maggio 2020

Di Maio: "no a black list, Italia pronta ad arrivo turisti"


ROMA - "Dal 3 giugno l'Italia ripartirà a 360 gradi. Ci si potrà muovere tra le regioni e siamo pronti ad accogliere in sicurezza cittadini europei che vogliono passare le loro ferie in Italia. Le nostre strutture sono pronte, preparate e all'avanguardia". Sono le parole del ministro Luigi Di Maio rivolgendosi agli omologhi di alcuni Paesi Ue tra cui Germania e Austria in un vertice sui flussi turistici.

"E' inammissibile che ci siano black list tra Paesi Ue. Se non cambiamo direzione, ci saranno serie ricadute economiche sul comparto turistico di tutti i Paesi europei, non solo dell'Italia", ha aggiunto Di Maio.

Poco prima il suo omologo tedesco Heiko Mass aveva evidenziato dopo la videoconferenza con i 10 Paesi che rappresentano le mete prioritarie dei tedeschi nelle vacanze estive che "con Italia e Spagna, Paesi particolarmente colpiti dal coronavirus e dove sono ancora in vigore molte limitazioni, bisognerà continuare a parlare".

sabato 16 maggio 2020

MAPO Travel riparte: gli italiani sognano il mare


BARI - MAPO Travel riaccende i motori e punta sul mare delle regioni del sud con nuove formule e una policy pensata per consentire a tutti di prenotare con la massima tranquillità.

“Gli italiani hanno tanta voglia di tornare a viaggiare. Dall’inizio della Fase Due - spiega Barbara Marangi, general manager di MAPO Travel - è decisamente cresciuto l’interesse di molti turisti per il mare del sud e sono aumentate le richieste di soggiorno. Per questo, in attesa di indicazioni e sostegno reale da parte del Governo, ci siamo riorganizzati e abbiamo deciso di partire con la stagione estiva a fine giugno”.

Per l’estate 2020 il tour operator pugliese punta su una modalità già sperimentata lo scorso anno a Formentera: la “formula residence” sia nei classici villaggi come il Mapo Village Plaia di Ostuni sia in una selezione di ville e case disponibili in Puglia, Calabria e Basilicata.

“In questi mesi di blocco totale del turismo - continua Marangi - abbiamo puntato sulla formazione degli Agenti di viaggio con webinar e incontri video one to one. Adesso lavoriamo alla selezione e alla messa in sicurezza delle strutture per poter accogliere i nostri ospiti nel massimo rispetto dei protocolli sanitari e del distanziamento sociale”.

MAPO Travel ha deciso anche di lanciare una nuova policy per consentire alle agenzie di viaggio e al cliente finale di acquistare un pacchetto in tutta tranquillità e con la certezza di poter annullare o ricevere un rimborso in caso di mancata partenza.

giovedì 14 maggio 2020

Dl Rilancio: bonus vacanze da 2,4 miliardi


ROMA - Il ministro Dario Franceschini spiega il provvedimento più atteso dedicato al turismo nel Dl Rilancio e cioè il bonus vacanze che vale 2,4 miliardi: "La misura - sostiene in una video conferenza - prevede un contributo fino a 500 euro per le spese sostenute per soggiorni in ambito nazionale in alberghi, campeggi, villaggi, bed and breakfast. Possono chiedere il contributo le famiglie con un reddito Isee fino a 40 mila euro. 

L'importo è modulato in base alla numerosità del nucleo familiare: 500 euro per le famiglie composte da 3 o più soggetti, 300 per le famiglie di due persone e 150 per le famiglie di 1 persona. Il contributo potrà essere speso dal 1 luglio al 31 dicembre 2020. L'80% sarà uno sconto sul corrispettivo dovuto alla struttura, il restante 20% come detrazione dall'imposta sul reddito".

"Sommando le misure per i due settori possiamo parlare di 5 miliardi di interventi, 4 per il turismo (uno dei settori più colpiti) e uno per la cultura e che finalmente dimostrano che c'è la consapevolezza dell'importanza strategica di questi due settori che sono nel ministero che guido che caratterizza il sistema Paese".

mercoledì 6 maggio 2020

Turismo: DLT Viaggi lancia i Voucher 24 mesi


ROMA – Prenotare ora la propria vacanza senza rischi, con una garanzia valida due anni per fruirne, cambiarla o cederla a terzi senza perdere i propri soldi. È così che il Tour Operator DLT Viaggi risponde alla crisi del settore turismo e alle paure dei viaggiatori: con il lancio di un circuito Voucher assimilabile ad una vera e propria moneta virtuale.

In un momento storico in cui i prezzi delle prenotazioni sono ai minimi storici il gruppo DLT promuove questa proposta innovativa valida da subito per tutte le destinazioni: Italia ed estero.

L’iniziativa prevede una validità dei Voucher per 24 mesi dalla loro emissione, utilizzabili illimitatamente su tutte le oltre 1000 soluzioni presenti sul canale www.dltviaggi.it. Chi ad esempio decide di acquistare un pacchetto mare per l’estate 2020, se impossibilitato a svolgere la propria vacanza non perderà nulla ma per due anni avrà la possibilità di convertire il pacchetto in questione in un’altra formula a sua scelta: dai viaggi culturali alle crociere, dalle proposte montagna alle località termali, dai ponti 2021 ai mercatini di Natale.

La possibilità di optare tra un’offerta completa e potenzialmente infinita di destinazioni è uno dei grandi punti di forza dell’iniziativa: il vantaggio di affidarsi ad un Tour Operator in grado di garantire un ventaglio di opzioni tra cui scegliere liberamente tipologia e periodo di vacanza a seconda delle necessità del momento. Ed oltre al catalogo di soluzioni che oggi DLT Viaggi offre, il Tour Operator rende possibile anche la scelta di nuove destinazioni perfino su richiesta del cliente.

In sintesi, chiunque acquisti oggi con DLT Viaggi potrà contare su un credito virtuale da utilizzare come e meglio crede. Come una moneta virtuale, sarà anche possibile la cessione a chiunque: una soluzione utilizzabile quindi anche come “pacchetto-regalo” ad amici e parenti.

E ancora, tra le facilitazioni messe in campo da DLT, in questo momento difficile per gli italiani anche dal punto di vista economico, la possibilità di saldi rateizzati: non sarà necessario versare immediatamente l’intera cifra del pacchetto acquistato ma anche un pagamento parziale darà vita all’emissione di un Voucher di pari importo e con le medesime garanzie di validità biennale di utilizzo.

«Come operatori del settore turistico siamo convinti sia necessario proporre idee innovative e vantaggiose per rilanciare la domanda, ed è così che è nata la nostra idea dei Voucher 24 mesi» - spiega l'amministratore del marchio DLT Roberto Sorrenti - «Ci mettiamo dalla parte di tutti coloro che hanno voglia di vacanza ma vivono oggi un momento di incertezza, tranquillizzandoli e mettendoli in condizione di non perdere nulla del loro investimento: proponendo anzi una soluzione che permetta loro di risparmiare e rimettersi in viaggio appena possibile».

lunedì 20 aprile 2020

Un nuovo viaggio per Alviero Martini 1^Classe, l’eleganza si ispira al Marocco

Credits - Alviero Martini 1^Classe
MILANO - Dalle suggestioni più esotiche dei toni della terra e delle stampe animalier, nasce la linea Marrakech Bag. Un modello daywear da portare a mano o crossbody e adatto alla sera grazie i suoi dettagli preziosi, questa bag è simbolo di una contemporaneità sofisticata.

È proposta in pelle di vitello e di bovino, con una stampa pitone, o monocromatica in nuances che riportano con la mente ai colori dei Souk della città, spaziando tra l’arancio, il panna, il rosso, il nero e blu Klein.

mercoledì 15 aprile 2020

Viaggi e arredamento: Nomad, la nuova collezione di Carpet Edition

(Credits - Ufficio Stampa)
MILANO - Collezione che trae ispirazione dall'antica cultura berbera e marocchina, Nomad è una delle nuove proposte d'arredo per il 2020 firmata Carpet Edition.

Declinata nelle versioni Atlas, Clan e Dune, percorre un lungo viaggio di integrazione fra cultura mediterranea e tradizioni orientali, attingendo da un lato alla storia e al gusto delle popolazioni nomadi dell'Africa settentrionale, dall'altro alla sapienza e all'abilità degli artigiani indiani.

Ogni tappeto Nomad è infatti realizzato in India e lavorato esclusivamente in modo manuale. Un procedimento lungo e laborioso che parte da un disegno riportato su carta millimetrata, in cui ogni quadrato corrisponde ad un nodo. Così, come se si trattasse di una mappa, quello stesso disegno viene sviluppato con le dovute proporzioni su un telaio verticale, sul quale gli artigiani eseguono decine di migliaia di nodi. Tutto il processo di lavorazione, dalla cardatura e colorazione dei filati fino al lavaggio, passando appunto per l'annodatura manuale, coinvolge moltissime persone e permette di creare ogni volta un pezzo unico, lì dove variazioni del colore o piccole irregolarità testimoniano la bellezza di un prodotto interamente artigianale.

I tappeti della collezione Nomad Atlas ricordano la tradizione tessile della più antica cultura marocchina. Realizzati in percentuali variabili di lana, bamboo e cotone, si caratterizzano per delicati motivi geometrici messi in risalto dalle nuances del blu, del grigio, del sabbia e dell'oro, colori che evocano i panorami della catena montuosa dell'Atlante.

(Credits - Ufficio Stampa)
I disegni lineari dei Nomad Clan sono ispirati invece a quel sistema di simboli caro ai clan berberi, un'iconografia capace di raccontare la sfera umana e naturale, i valori, le credenze e l'assecondarsi delle stagioni. Realizzati in lana e cotone, prevedono un bordo di frange, come è tipico nella tradizione delle tribù nomadi.

Completano la collezione i tappeti della linea Nomad Dune, contraddistinti da una maggiore lunghezza del pelo. In questo caso il filato di cotone e lana, con il suo movimento, suggerisce la libertà con la quale il vento gioca nel deserto creando spettacolari dune di sabbia, per un impatto estetico ed emotivo decisamente originale.

giovedì 2 aprile 2020

Coronavirus, Coldiretti: ''A Pasqua il turismo perde 6 miliardi''

ROMA - Un sacrificio necessario ma doloroso che costa 6 miliardi al sistema turistico con lo stop agli spostamenti verso parenti, amici, vacanze o gite fuori porta che interessa 20 milioni di italiani che l’anno scorso erano usciti di casa per Pasqua. E’ quanto emerge dall’analisi di Coldiretti su dati Ixè in riferimento alla decisione del Governo di prorogare proprio fino al 13 aprile, il giorno di Pasquetta, il blocco agli spostamenti e tutte le altre misure di prevenzione contro la diffusione della pandemia. Un conto salato che – sottolinea la Coldiretti – colpisce un sistema già in grande difficoltà dopo settimane di chiusura. Sull’orlo del crack sono alberghi, ristoranti ma – continua la Coldiretti – anche i 23mila agriturismi presenti in Italia per i quali la Pasqua segna tradizionalmente l’inizio della stagione turistica con il risveglio della natura in primavera che offre il miglior spettacolo delle campagne italiane.

Una situazione – sottolinea la Coldiretti – che sta sconvolgendo le abitudini delle famiglie che il lunedì dell’Angelo, soprattutto se c’è bel tempo, ogni anno approfittano delle feste per stare all’aria aperta a contatto con la natura insieme a parenti e amici, con brevi spostamenti in giornata, in un Paese come l’Italia che può contare su quasi 900 parchi e aree naturali protette che coprono il 10 per cento del territorio nazionale.

Stavolta però per tutti gli italiani i pic nic all’aperto o i pranzi delle feste in agriturismo si spostano per forza dentro le mura di casa. Ma per far vivere comunque agli italiani il contatto con il verde è stato ottenuto – riferisce la Coldiretti – il chiarimento dal Governo sul via libera alla vendita di piante e fiori in supermercati, mercati, punti vendita e vivai, fatte salve le specifiche norme regionali. Nel pieno rispetto di tutte le disposizioni i vivai continuano a lavorare per garantire la massima qualità ma si stanno organizzando anche – continua la Coldiretti – per fare consegne a domicilio, con contatti per telefono o mail. E la Coldiretti invita tutti gli italiani a mettere fiori e piante nei propri giardini, orti e balconi come segno benaugurante della primavera che segna il momento del risveglio con la mobilitazione #balconifioriti.

martedì 24 marzo 2020

Il viaggio del mondo in 80 ore? Un sogno? Chissà

(Pixabay)
Viaggiare è il più grande sogno di chiunque: ogni tanto lo si può fare nel reale ma spesso non è possibile ed allora scoprire nuove mete in modo virtuale diventa facile ed importante. Se qualche volta, come segnalato nel Blog L'Insider si sogna di scoprire il mondo in 80 ore lo si può fare magari navigando in rete e leggendo siti utili proprio come Viaggi e Notizie, oppure se si preferisce ci sono i social con tantissime immagini provenienti a ogni parte del Pianeta ormai basta impegnarsi a cercare un po'.

5 luoghi da vedere in giro nel mondo

Jules Verne nel suo viaggio intorno al mondo ha racconato luoghi e fatti diventati parte della storia del mondo. Noi ci limitiamo a consigliare dei luoghi che almeno una volta nella vita bisogna scoprire. Indubbiamente se si passa qualche momento ad osservare Betway ci si rende conto che viaggiare può essere possibile. Viaggiare dove?

Marrakech: un luogo incantato, tra favola e realtà. Un suk dove sembra ancora vedere antici e misteriosi incantatori di serpenti e cantastorie. Riad bellissimi e rilassanti senza poi dimenticare musica ed euforia, sapori e profumi. Tappa importante è piazza Jemaa el-Fna dove assaggiare il vero tè alla menta. Un tuffo magico a metà tra il mondo arabo e l'Europa. Una tappa fondamentale pero ogni curioso viaggiatore.
Istanbul: altrà città da scoprire, porta orientale dell'Europa, raccoglie popoli e storie, sapori  e profumi. Tutto da vedere: il bazar, il palazzo di Topkapı, il  Bosforo, la Moschea Blu, Santa Sofia.P erdersi poi tra vicoli e piazza   fare una pausa tra e mille pasticcerie in cui provare baklava e lokum e magari per curiosità osservare la sera al tramonto il fumo chiaro di un narghilè passeggiando nel  centro storico di Sultanahmet. 
Kauai è una antica e selvaggia  isola dell’arcipelago Hawaii. E' un piccolo angolo di paradiso in Terra dove si possono ammirare prodigi geologici come le spaccature rocciose della Na Pali Coast e i canyon nell’entroterra.Senza dimenticare le  mezze lune di sabbia sottile e breaks come Haena e Hanalei. E' questo uno dei luoghi più belli e misteriosi del Pianeta: uno di quelle mete da non perdere. 
Huè: città lungo lungo il Fiume dei Profumi, sede della Cittadella Imperiale edificata nell’800 dalla dinastia Ngyen racconta di un mondo differente oggi scomparso. Presenti e vive le tracce dell'Impero Coloniale e della Seconda Guerra Mondiale. Una location tutta da scoprire.  
Peloponneso: in Grecia a caccia delle radici dell'Europa, a scoprire la storia antica tra rovine e percorsi da Corinto e la  Costa Navarino  un po' come sulle tracce de GrandTour.

Viaggiare low cost: per scoprire tutto il mondo 

Viaggiare è un sogno di tantissimi: noi lo sappiamo. Viaggiare low cost è la soluzione migliore per chi vuole scoprire le mete indicate e tanto altro ancora. E' questo il momento perfetto per pensare alle vacanze di fine 2020 cercando di risparmiare molto e dunque puntando a fare più tappe per rendere le vacanze davvero simili al Giro del Mondo.

giovedì 5 marzo 2020

Coronavirus: il turismo domestico ricetta anti-crisi

BARI – La migliore risposta agli effetti disastrosi del Coronavirus sul turismo italiano, con perdite stimate a livello nazionale pari a 7 miliardi, sarà quella portata avanti dal turismo domestico: gli italiani che per le loro vacanze estive viaggeranno nel Belpaese per un rilancio dei consumi.

La rilevazione arriva dal Tour Operator DLT Viaggi che, dopo aver registrato un forte calo delle prenotazioni soprattutto nel settore viaggi di gruppo, segnala una ripresa verso la destinazione Italia in estate proveniente dal mercato interno.

«Trascorsa una prima settimana in cui, come tutti, abbiamo sofferto un crollo delle richieste la situazione sta ora migliorando» - spiega l'amministratore del marchio DLT Roberto Sorrenti - «Anzi, quello che abbiamo notato è stato un flusso di prenotazioni crescente per l’estate dai turisti italiani verso le regioni del Sud: soprattutto le destinazioni mare in Puglia, Calabria e Sicilia».

Dopo i danni causati dalla psicosi da contagio COVID-19, circa 200 milioni di euro di prenotazioni persi per questo mese di marzo secondo il dato lanciato da Assoturismo Confesercenti, dovrebbero essere proprio gli italiani a risollevare la situazione.

Il turismo domestico sarà una spinta decisiva per contrastare l’atteso calo che arriverà a livello internazionale sia in uscita che in entrata: paesi come Iraq, Kuwait, Giordania, Seychelles hanno interrotto i collegamenti con l'Italia ed altri (Arabia Saudita, Olanda, Australia, Serbia, Israele, Croazia e Irlanda) hanno sconsigliato o vietato ai propri cittadini di recarsi nella nostra nazione.

In occasione della Borsa Internazionale del Turismo di Febbraio, dove il gruppo DLT Viaggi era presente, è stato presentato il Rapporto sul turismo in Italia dell’Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo (Iriss), organo del CNR, che ha mostrato nel triennio 2015-2018 una crescita del turismo domestico pari al 6%.

Si tratta di un dato, secondo Sorrenti, destinato a crescere: «Ovviamente è ancora troppo presto per azzardare previsioni su cosa succederà ma dalle nostre rilevazioni il flusso interno di viaggiatori potrebbe portare comunque a situazioni di ‘tutto esaurito’ per alcune destinazioni estive, soprattutto quando speriamo il caldo renderà la diffusione del virus più difficile» - conclude l’amministratore di DLT - «Da evitare allarmismi e informazioni distorte, se il trend si confermerà quello a cui stiamo assistendo saranno proprio i turisti italiani in Italia a costituire una risorsa preziosissima per la ripresa del settore».

venerdì 28 febbraio 2020

Vacanze in Sardegna: meta perfetta

(ph: Ele Casula)
La Sardegna, isola mediterranea per eccellenza, risulta essere una delle mete più richieste per il periodo primavera estate 2020. I motivi sono tantissimi: dal clima mite della primavera al caldo estivo senza dimenticare l'offerta turistica, la possibilità di spaziare dal mare alle zone interne e tantissimo altro.  Scegliere di trascorrere un periodo sull'Isola è possibile in particolare se si acquistano pacchetti vacanza Eden Viaggi.

3 luoghi che non conosci per la tua vacanza in Sardegna


1.     Santa Maria Sibiola: il medioevo in Sardegna. Scarsamente segnalata negli itinerari turistici questa chiesetta di campagna vale una tappa della vacanza in Sardegna. Si tratta di uno degli edifici in stile romanico pisano meglio conservati dell'Isola. La chiesetta è circondata da dolci colline, uliveti e mandorleti tipici del Parteolla. Sospesi nel tempo: in una location infinitamente romantica a pochi  minuti dalla bella ed incantevole area metropolitana di Cagliari
2.     Cascata Capo  Nieddu: in quel di Cuglieri, in provincia di Oristano esiste un luogo unico al mondo. Si tratta delle cascate più particolari di Italia e forse del Mediterraneo. In determinati periodi dell'anno la cascata si getta a mare da una falesia incredibilmente bella. Non è difficile da raggiungere. Basta selezionare la meta su Maps.
3.     Santuario di San Mauro: nel cuore dell'Isola tra Sorgono, Austis, Atzara ed Ortueri, è il centro geografico della Sardegna. Facile da raggiungere seguendo la SS 388. In primavera il verde delle colline e l'antica chiesa in trachite rossa lascerà incantati.

(ph: Ele Casula)

3 spiagge della costa Ovest Sardegna da conoscere

La Sardegna è terra di mare: nell'Isola una buona percentuale di turisti viene solo per questo motivo. Le spiagge sono tutte belle ed incantevoli ma ve ne sono alcune che vale la pena scoprire più di altre. Lo sapevi? Noi ti suggeriamo quelle che apprezziamo maggiormente.
·       Piscinas: spiaggia particolare, sorge sulla costa ovest dell'isola, si tratta dell'unica formazione desertica d'Europa. Da scoprire sia in primavera che d'estate facendo attenzione che non sia una giornata di maestrale.
·       San Giovanni di Sinis: a venti minuti d'auto da Oristano perfetta per chi ama un mare azzurro ed una sabbia finissima. Nei pressi della spiaggia le rovine di Tharros
·       S'Archittu: nei pressi di Cuglieri, una location da ammirare per l'alto valore paesaggistico e culturale. Affascinante l'arco naturale da cui poter fare tuffi in acque cristalline.

Vacanze in Sardegna è buon cibo

La Sardegna è nota per l'ottimo cibo: indubbiamente non sarà difficile trovare ristoranti, trattorie ma anche tantissimi punti vendita dove poter acquistare prodotti saporiti, gustosi e naturali.
Esempi? Ovunque nell'Isola si possono acquistare formaggi freschi e salumi eccezionali, vino e liquori prodotti ancora oggi come le antiche ricette impongono e non solo! Grazie alla scoperta della possibilità data dal cibo da strada ormai si possono assaporare antichi piatti anche a costi molto economici, piatti della tradizione contadina rivisitati in modo che siano facili da consumare in qualsiasi momento della giornata.

giovedì 27 febbraio 2020

Milano di Primavera: scopriamola tra una riunione e l'altra

(credits: ELE Casula)
Milano è la metropoli europea più amata dal mondo business, in Italia sicuramente un po' tutti ci si va diverse volte l'anno per motivi differenti. Scoprirla di primavera è pur sempre un incanto: clima mite, giornate soleggiate non troppo calde rendono una passeggiata tra i Navigli o le vetrine molto più affascinante.

Prima di tutto scegliere un Deposito bagagli a Milano via Day Break Hotels dove poter lasciare diverse ore trolley e laptop per lanciarsi alla scoperta della bella metropoli.

3 luoghi di Milano quasi sconosciuta

Alcuni luoghi di Milano, come il Duomo con le sue eleganti guglie, sono noti ovunque mentre altri un po' meno.
Indubbiamente leggendo i nostri curiosi consigli si scoprirà che no la Milano vera non la si conosce.

1.     Torre Branca, Parco Sempione, viale Luigi Camoens 2 è uno stupendo esempio di architettura. Le sue origini sono datata 1933. A volere Torre Branca è stato Mussolini. Il progetto, facile da intuire, è di Giò Ponti. Ben 99 metri di altezza, un recente ascensore ne agevola la scalata e dall'alto si possono ammirare  il parco Sempione, l’Arco della Pace, il castello Sforzesco, lo skyline dietro l’Arena Civica e tanti altri dettagli.
2.     Murales via san Calimero. Una location particolarmente artistica e demodè. Da ammirare se si adora l'a street art. Ci si arriva facilmente da  Corso di Porta Romana. In via San Calimero si possono notare le  scritte nere e rosse ma anche un muro di un convento decorato con i ritratti e le citazioni dei personaggi milanesi (i: Alda Merini, Enzo Jannacci, Giò Ponti, Franca Rame, Luchino Visconti, Carlo Emilio Gadda, Gian Maria Volonté, Mariangela Melato.
3.     Albergo Diurno Venezia In piazza Oberdan. A metà della scalinata per scendere alla metro si nota una porticina, quasi un varco spaziotemporale. Se si è fortunati e la si trova aperta ci si ritrova negli anni Venti con un solo salto. Era questo un luogo di riposo e di stop per i viaggiatori del tempo oggi perfettamente conservato. Da vedere.

(credits: ELE Casula)

Milano da assaggiare

Talvolta non si fa in tempo a conoscere la città ma dopo aver scelto l'apposito deposito bagagli ci si può almeno fermare ad assaggiare qualche piatto tipico meneghino.  Non tutti sanno e all'ombra della Madunina si mangia veramente bene? Cosa? Piatti semplici e della tradizione italiana.
·       Ossobuco con risotto: un must per chi ama la cucina tradizionale. Una base di risotto giallo allo zafferano ed Ossobuco cosparso di Gremolata.
·       Risotto alla milanese: piatto semplice diventato ormai la base di tante ricette ma assaporare l'originale val sempre la pena.
·       Mondeghili: polpette fatte di carne cotta,a cui viene aggiunto mortadella o salame, possibilmente di fegato fritti nel burro.
·       Cotoletta alla Milanese: la classica e bella cotoletta di vitello, alta, con l’osso impanata e fritta nel burro.

mercoledì 19 febbraio 2020

A Santo Domingo apre il museo del mare

SANTO DOMINGO - E' stato inaugurato a Santo Domingo il Museo de las Atarazanas Reales (MAR), un interessante polo espositivo dedicato al mare che ospita un’ampia collezione di relitti e reperti archeologici inediti legati alla navigazione e alle grandi imprese nel mare dei Caraibi. Con questa nuova apertura si arricchisce l’offerta culturale della zona coloniale e si introduce un ampio pubblico di visitatori alla conoscenza della storia dominicana.

Si tratta di una struttura di grande fascino, situata all’interno dell’antico edificio dei cantieri navali reali, che presenta tutta la ricchezza subacquea dell’isola in una collezione unica al mondo. Nello specifico sono reperti recuperati in seguito ai numerosi naufragi storici avvenuti tra il XV e il XIX secolo nelle acque delle coste dell’isola, una zona molto pericolosa per le imbarcazioni dell’epoca.

Al suo interno si può trovare una selezione di 1200 oggetti appartenuti a sfortunati viaggiatori e ad esploratori spagnoli, inglesi, olandesi e francesi che nel corso di cinque secoli videro le proprie navi affondare. Tra i reperti esposti spiccano i resti di antiche porcellane provenienti dall’Asia, monili, anfore e forzieri pieni di antiche monete. E non mancano riproduzioni di velieri di antiche navi.

La realizzazione di questo museo è stata possibile grazie a quattro anni di duro lavoro e a un investimento di 2,6 milioni di dollari, con l’obiettivo di rendere questa struttura un punto di riferimento per gli amanti della storia e del mare residenti e turisti. Il MAR amplia l’offerta culturale della capitale aggiungendosi ai musei storici quali Las Casas Reales, l’Alcázar de Colón, l’Amber World Museum, il Museo Casa de Tostado, Il Museo dell’Uomo Dominicano o il Museo d’arte moderna.

Per maggiori informazioni riguardanti la Repubblica Dominicana, visitare il sito: https://www.godominicanrepublic.com/it/

giovedì 6 febbraio 2020

In vacanza alle Tremiti



Le isole Tremiti si trovano a est della Puglia, al largo di Termoli. Si tratta di 5 piccole isole, abitate sin dai tempi dei Romani; proprio qui l’imperatore romano Augusto vi esiliò la nipote Giulia. Le isole offrono moltissime opportunità al viaggiatore; da un lato le coste che affacciano sullo splendido Adriatico, dall’altro lato i resti storici, che vanno dall’antica Roma fino al tardo medioevo e oltre. Per arrivarci ecco l’elenco traghetti da Termoli alle isole Tremiti, in modo da poter organizzare il viaggio in tutta comodità.

Come si arriva alle Tremiti

Come abbiamo detto, le isole si trovano al largo di Termoli, e sono raggiungibili comodamente in traghetto. Da Termoli si ha il tragitto più breve, ma partono traghetti anche da altre località pugliesi, così come dai porti dell’Abruzzo e del Molise. Il viaggio in aliscafo è il più rapido, ma anche il più costoso. Stiamo parlando di isole molto pittoresche e splendide, al contempo però anche molto contenute nelle loro dimensioni. Per questo motivo sulle isole non è possibile sbarcare in automobile o con altro mezzo a motore; solo previa autorizzazione si può sbarcare sull’isola di San Domino. Diciamo però che l’auto non serve, sono infatti disponibili pratici noleggi di passaggi per qualsiasi meta eccessivamente lontana. Volendo è poi possibile noleggiare un passaggio verso le altre isole, rispetto a dove si attracca, oppure anche avere a disposizione un gommone per un’intera giornata.

Cosa vedere alle Tremiti

La maggior parte dei turisti che arrivano sulle isole sono alla ricerca di un luogo in cui godere del mare cristallino che le circonda. Per questo si dirigono immediatamente verso le più belle spiagge, tra cui ricordiamo cala Matano, sull’isola di San Domino, Cala dei Turchi e Cala Pietra del Fucile, a Caprara; ce ne sono però decine di altre, alcune più affollate, altre molto meno frequentate. Solitamente più si è vicini a un punto di attracco e maggiore è il numero di persone presente. Le isole Tremiti offrono anche moltissime vestigia del loro passato; l’isola di San Nicola infatti ospita ancora oggi l’Abbazia di Santa Maria a Mare, detta la Montecassino nel mare, le cui alte mura hanno protetto i monaci che qui vivevano.  Nel 1780 l’Abbazia fu abbandonata, ma rimane ancora oggi, a fronteggiare il mare. Notevole anche il Castello dei Badiali, sempre sull’isola di San Nicola, dove sono ancora visibili i resti di una domus romana. A san Domino è la natura a farla da padrone, anche se a Punta del Diavolo è ancora visibile un antico faro.

Dove dormire

Prima di partire per le Tremiti è importante ricordare che solo due sono abitate: San Nicola e San Domino; Pianosa oltre a non essere abitata è anche una riserva marina protetta, quindi non ci si può avvicinare. I pochi abitanti vivono di turismo e di pesca, ma le attività non sono costantemente attive durante tutto l’anno. Meglio quindi prenotare con largo anticipo, sia per evitare di non trovare un luogo dove dormire, sia per non trovarsi con tutte le soluzioni chiuse per ferie.

martedì 4 febbraio 2020

Carnevale: dal Veneto alla Puglia, alla scoperta delle maschere della tradizione


MILANO - Come ogni anno, il Carnevale chiama a raccolta le piazze e lo fa con sfilate, carri e spettacoli: da nord a sud l’Italia si prepara ad accogliere maschere e personaggi che hanno alle spalle secoli di storia e che impersonano le caratteristiche tipiche del territorio che rappresentano.

Per questa occasione, Volagratis.com è andato alla scoperta delle maschere italiane. Non solo i famosi Arlecchino e Pulcinella, ma anche e soprattutto gli altri personaggi che animano le vie e le piazze delle città italiane: dal creativo Brighella di Bergamo fino Beppe Nappa di Sciacca, nell’agrigentino.

Ecco 8 maschere scelte da  Volagratis.com per raccontare il Carnevale italiano.

Colombina - Venezia (Veneto)

Tra le maschere che sfilano tra i canali di Venezia non passa inosservata Colombina, compagna di Arlecchino. Sempre pronta a prodigarsi per la sua padrona Rosaura, questa servetta dal carattere furbo e ruffiano è al centro di intrighi amorosi e familiari, da cui il più delle volte fatica a tirarsi fuori. La maschera è anche protagonista di uno degli eventi più attesi del Carnevale veneziano: il “volo della Colombina” (o “volo dell’angelo”), durante il quale una ragazza scende con una fune dal Campanile di San Marco verso Palazzo Ducale.
Volo+Hotel a Venezia, 3 notti, a partire da 400€/persona

Brighella - Bergamo (Lombardia)

Brighella è uno dei personaggi della Commedia dell’Arte italiana, un domestico fedele, ma al tempo stesso astuto, opportunista e attaccabrighe, proprio come suggerisce il nome. Conterraneo del celebre Arlecchino, con il quale condivide molte caratteristiche, è anche musicista, cantante e ballerino: una maschera che riassume perfettamente il divertissement del territorio lombardo.

Volo+Hotel a Bergamo, 3 notti, a partire da 200€/persona

Balanzone - Bologna (Emilia Romagna)

Meglio conosciuta con il nome di dottor Balanzone, questa maschera ispira simpatia, grande curiosità e un pizzico di superbia. Il dutåur, come viene chiamato in bolognese, a volte veste i panni di un giurista, altre quelli di un medico, esprimendosi ora con citazioni in lingua latina, ora con espressioni popolari. Una figura che rappresenta al meglio lo spirito culturale di una Bologna dinamica e giovane.

Volo+Hotel a Bologna, 3 notti, a partire da 200€/persona

Burlamacco - Viareggio (Toscana)

A Viareggio, patria del carnevale toscano, non c’è sfilata dei carri che si rispetti senza la presenza di Burlamacco, maschera omaggiata e onorata dall’intera città. Tradizione vuole che tutte le maschere più conosciute - tra cui Pulcinella, Arlecchino e Capitan Spaventa - una notte comparvero in sogno a un disegnatore del posto donando ciascuna un elemento del proprio costume. È così che nacque Burlamacco, rappresentato come un pagliaccio vestito con un abito a scacchi bianchi e rossi, un copricapo rosso e un mantello nero.

Volo+Hotel a Viareggio, 3 notti, a partire da 280€/persona

Meo Patacca - Roma (Lazio)

Originario di uno dei quartieri storici più caratteristici di Roma, Trastevere, Meo Patacca è amante dei piaceri della vita, della buona tavola e del buon bere. Raffigurato spesso con un fiasco di vino e con un abito a strisce rosse e verdi, è la maschera della Capitale per eccellenza. In lei si ritrovano le caratteristiche della romanità più verace: buon cuore, schiettezza e simpatia.

Volo+Hotel a Roma, 3 notti, a partire da 240€/persona

Coviello - Napoli (Campania)

Addentrarsi tra le storiche ed intricate vie di Napoli avvolti dalle note del mandolino di Coviello (trasformazione di Iacoviello, Giacomino) è un’esperienza surreale. Del resto, si tratta di una maschera popolare che rappresenta la vita autentica campana: il suo aspetto varia a seconda dell’interpretazione che muta da oste a servo, da padre di famiglia a menestrello. Una figura eclettica, allegra, creativa che rappresenta al meglio l’atmosfera partenopea. 

Volo+Hotel a Napoli, 3 notti, a partire da 210€/persona

Beppe Nappa - Sciacca (Sicilia)

In provincia di Agrigento, la ricca Sciacca, città marinara, turistica e termale, offre i natali a Beppe Nappa, maschera amante del buon cibo e con una certa tendenza alla pigrizia e alla scrocconeria. Si tratta di una delle maschere più antiche della Commedia dell’Arte e la sua nascita risale all’incirca alla seconda metà del XVI secolo. Ospite fisso al famoso carnevale di Sciacca, il suo nome risale al termine del dialetto siciliano “nappa” che vuol dire “toppa”, con un chiaro riferimento agli abiti laceri e rattoppati della classe povera di un tempo.
Volo+Hotel a Sciacca, 3 notti, a partire da 190€/persona

Farinella - Putignano (Puglia)

Maschera pugliese per eccellenza, Farinella è presenza immancabile del Carnevale di Putignano (Bari), dove si presenta con i vestiti tipici della tradizione locale. Il suo nome è ispirato alla farina di ceci e di orzo che veniva preparata dalla gente del luogo e oggi viene rappresentato con un abito multicolore - rosso e blu - e un cappello simile a quello di un giullare con tre punte: allegoria dei tre colli sui quali sorge la splendida Putignano.
Volo+Hotel a Putignano, 3 notti, a partire da 160€/persona

Per chi è alla ricerca di altre maschere, su Volagratis.com ci sono offerte e idee per festeggiare i divertimenti carnevaleschi.

martedì 28 gennaio 2020

10 spiagge della Sardegna da non perdere

(credits: E.Casula)
La Sardegna è l'Isola del mare per eccellenza: spiagge bianche, mare blu, entroterra verde ed aromatico regalano una vacanza indimenticabile.

Scegliere le spiagge di Sardegna da visitare per l'estate 2020 è una impresa complicata.

Noi abbiamo deciso di selezionare quelle che riteniamo essere le più belle in assoluto. Alloggiare in Sardegna è facile tantissime sono le proposte di Expedia in ogni angolo dell'Isola

(credits: E.Casula)

10 spiagge al top in Sardegna


1.     Cala Luna: una incantevole cala d'Ogliastra raggiungibile via mare con i servizi offerti da vari consorzi di navigazione locali o via terra attraverso uno spettacolare percorso di trekking. Cala Luna si trova a metà tra i territori di Baunei e di Dorgali ed è caratterizzata dalla foce del torrente codula di Luna, nota a tutti per le ampie grotte naturali.
2.     La Pelosa, spiaggia di Stintino, indubbiamente una delle più affascinanti e misteriose del Mediterraneo.Sabbia finissima e candida, fondale limpido, acqua alle caviglie panorama unico al mondo.  Capo Falcone, l’isola Piana e l’Asinara. Si tratta della spiaggia-icona di Stintino, riconosciuta come una della più belle d’Europa.
3.     Tuerredda, Teulada. Si tratta di una insenatura molto bella tra Capo Malfatano e Capo Spartivento. Perfetto per chi ama nuotare in un mare chiaro e limpido a temperature simili a quelle tropicali. Caratteristica di questa spiaggia è l'isolotto  raggiungibile a nuoto in pochi minuti.
4.     Cala Goloritze, Baunei, sempre in Ogliastra, è un Monumento Naturale della Regione Sardegna ma anche  Monumento Nazionale Italiano. Si tratta di una bella spiaggia incontaminata e selvaggia. Particolare persino l'arenile  composto di piccoli ciottoli bianchi e sabbia.
5.     Piscinas, marina di Arbus, le dune, le uniche dell'Europa, rendono questa spiaggia una delle più belle al mondo. Spettacolare il tramonto.
6.     S'Architittu: location di mare in provincia di Oristano, perfetta per chi ama i tuffi e chi adora gli sport d'acqua.
7.     Tharros- San Giovanni di Sinis, una spiagga dell'oristanese tra le più belle dell'Isola. Nota per le vicinanze alle rovine fenicio puniche ed anche per la sua bellezza e ventosità. E' questa una zona molto amata dai surfisti. 
8.     Spiaggia del Principe, una location incantevole di Arzachena, una delle spiagge più belle della Costa Smeralda.  Si tratta di una sabbia finissima circondata di rocce e macchia mediterranea, un mare quasi trasparente.
9.     Spiaggia de Su Giudeu a Chia. Dicono sua una delle spiagge più belle del Mediterraneo: lunghissima, sabbia chiarissima e mare di un azzurro intenso. Belle le formazioni di sabbia molto simili alle  dune alte fino a 20 metri. Il dettaglio dell'orizzonte cade per forza sul’isolotto di Su Giudeu: un enorme scoglio in cui possono persino pascolare le capre.
10.  Alghero: le Bombarde. Una spiaggia simbolo della Sardegna anni 80, una delle spiagge da non perdere durante un tour dell'isola.

(credits: E.Casula)

Oltre il mare: il buon cibo di Sardegna

La Sardegna è una terra da visitare nella sua completezza. Certo è che  l'Isola oltre il mare offre un tuffo nella cultura e nella storia: dai nuraghi ai castelli arrivando sino ad eccellenze dell'architettura contemporanea. Ma in Sardegna un altro incanto è il cibo ed allora ecco quali pietanze assaporare.
·       Malloreddos alla campidanese: pasta condita con una salsa di pomodoro, salsiccia e carne macinata lievemente aromatizzata.
·       Seadas: pasta dolce ripiena di formaggio fresco fritta e servita con ottimo miele
·       Maialetto arrosto: secondo piatto noto in tutto il mondo.
·       Pecorino romano: in antipasto o come aggiunta

Un viaggio in Sardegna deve essere una esperienza a tutto tondo da vivere tra sole vento e mare, tanto mare.

mercoledì 22 gennaio 2020

Dove soggiornare per una notte da leoni a Las Vegas


Il film del 2009 Una Notte da Leoni (titolo originale Hangover) è divenuta una vera e propria commedia di culto per tantissimi fan della pellicola che si è poi trasformata in un brand seriale anche se il primo capitolo è rimasto letteralmente ineguagliabile ancora oggi, nonostante i vari sequel ed i tanti tentativi di imitazione non particolarmente riusciti. Un cast straordinario, la presenza di tantissime special guest (Mike Tyson su tutti) ed un ritmo incessante, lo rendono piacevole anche dopo innumerevoli visioni.

Soprattutto per i più giovani, Una Notte da Leioni è stato il modo di conoscere le atmosfere di Las Vegas, delle sue affascinanti sale da gioco che ovviamente propongono un'esperienza diversa da quella dei casino online come Betway e poi ovviamente tutto il lusso che la città che non dorme mai ha da offrire per chi ha un conto in banca con molti, a volte moltissimi zeri.

Se dunque vorreste anche voi vivere una notte da leoni (magari comunque più tranquilla rispetto a tuto quello che accade nel film…), il Blog l'Insider ha preso in considerazione ed analizzato le 25 strutture più lussuose presenti sulla "strip" di Las Vegas e ha stilato alcune graduatorie davvero molto interessanti. La più importante è quella delle esperienze più suntuose che gli attici e le suite della "città del vizio" possono offrire ed in prima posizione troviamo proprio il Caesars Palace, l'iconico hotel dove sono state girate molte scene indimenticabili di una Notte da Leoni.

L'albergo propone Villa The Nabu alla "modica" cifra di 31.441 euro per ogni giorno di pernottamento. Considerate che avrete disponibili 950 metri quadri e dunque la spesa è di 33,09 euro per ogni m2. Villa The Nabu vi offrirà tre bagni super deluxe, un ascensore privato ed esclusivo per raggiungerla ed anche opere d'arte originali per un valore di oltre trentamila euro.

Villa The Nabu è la suite/atttico più costosa disponibile a Las Vegas in termini assoluti ma in realtà la suite presidenziale dell'hotel The Palazzo, terza classificata in fatto di esperienza "luxury", fa pagare un prezzo più caro se consideriamo ogni singolo metro quadrato. La stanza infatti costa 22.458 euro ma è grande "soltanto" 620 metri quadri e dunque il costo per m2 è pari a 36,22 euro e quindi maggiore di Villa The Nabu.

Decisamente più "economica" la seconda soluzione più suntuosa presente in classifica. Stiamo parlando dell'hotel Encore che propone una stanza su due piani con tre camere da letto alla "esigua" cifra di 4.347 euro per notte. Visto che i metri quadri sono ben 540, il costo sarà di "soli" 8,06 per ogni m2.

Insomma avete soltanto l'imbarazzo della scelta su dove passare la vostra notte da leoni a Las Vegas anche se ricordiamo una frase di un altro film, stavolta italiano. Ci riferiamo a Scusate il Ritardo, uno dei capolavori di Massimo Troisi. Nella pellicola, quando il personaggio interpretato da Lello Arena gli chiede se sia meglio vivere 100 giorni da pecora o uno da leone, con una battuta geniale risponde "ma io farei 50 da orsacchiotto"…