sabato 29 dicembre 2018

Capodanno: 6,6 mln di italiani in viaggio

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ROMA - Quello del 2019 sarà un Capodanno all'insegna del turismo e della buona tavola e vedrà circa 6,6 milioni di italiani trascorrere la notte di San Silvestro in viaggio. E' quanto emerge da un sondaggio condotto da Swg per Confesercenti, secondo cui si tratta di un numero record - sono 600 mila in più dello scorso anno - favorito dal calendario, visto che l'anno nuovo inizia martedì e saranno molti gli uffici che non riprenderanno l'attività prima del 2 gennaio.

Un ponte che allunga la durata delle vacanze - quattro giorni in media - e che fa lievitare la spesa media per persona, quest'anno di 859 euro, circa 100 euro in più rispetto allo scorso anno. Ma gli italiani non rinunciano nemmeno al cenone: per salutare a tavola l'anno nuovo spenderanno 111 euro a famiglia, per una spesa complessiva che sfiora i 3 miliardi di euro.

A trascorrere il Capodanno tra le mura domestiche, con amici e/o parenti, sarà il 71%. Rimane alta, però, anche la quota di chi sceglierà di festeggiare in un locale o al ristorante (il 9%), quasi il doppio di cinque anni fa. All'1% il gruppo che la notte del prossimo 31 dicembre sarà costretto a lavorare e al 3% quello di chi non farà festeggiamenti perché non può permetterselo.

Una quota leggermente superiore a quella dello scorso anno, ma in riduzione rispetto al 5% rilevato nel 2013. A trainare la spesa sono le regioni del Sud, con un budget previsto per il cenone di 114 euro in media per famiglia. Circa sei euro in più del Nord Ovest, la macroarea dove si registra la spesa più bassa.

Il 74% dei viaggiatori festeggerà il 2019 in una meta del nostro Paese. Diminuisce, invece - anche sull'onda delle tensioni sulla sicurezza - la quota di viaggiatori diretti in Europa, che passa dal 23% dello scorso anno al 20%; solo il 6% stapperà lo spumante in viaggio in un altro continente. In generale, in Italia o all'estero, i nostri concittadini cercheranno soprattutto una vacanza all'insegna di cultura e città d'arte, preferenza indicata dal 44% degli intervistati.

Più di uno su quattro - il 27% - sceglierà invece una meta montana. In Italia, si registra un buon dinamismo soprattutto delle regioni con località di montagna - Val d'Aosta, Piemonte, Veneto, Friuli e Trentino Alto-Adige, ma anche Toscana e Abruzzo - e delle tante città d'arte tra cui si segnala la crescita di Milano e Verona.

In Europa, invece, ci si orienta soprattutto per le grandi capitali: Londra, Berlino e le metropoli dell'est Europa. Al di fuori dei confini continentali si inizia ad assistere alla rinascita (turistica) della costa meridionale del mediterraneo dopo lo stop imposto ai viaggiatori dai problemi di stabilità politica dell'area. In particolare, si rileva un aumento dei viaggiatori diretti in Egitto e Tunisia.

giovedì 20 dicembre 2018

La magia del Natale alle Baleari

(pixabay)
Giunge fino alle Isole Baleari la calda atmosfera natalizia che, proprio in occasione delle festività, mostrano il loro lato più autentico grazie al manifestarsi di tradizioni religiose e popolari. Trascorrere le festività a Maiorca, Minorca, Ibiza e Formentera significa prendere parte ad antiche celebrazioni, assistere a suggestivi concerti di canti popolari, visitare presepi, assaporare la ricca offerta gastronomica e passeggiare per le strade delle diverse cittadine illuminate a festa.

Maiorca - La Vigilia di Natale a Maiorca si carica di un forte spirito religioso e tutte le chiese ospitano le “Matines”, la tradizionale messa di mezzanotte del 24 dicembre in cui si svolge il Cant de la Sibila, un emozionante canto di origine medioevale dichiarato Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO nel 2010. Il testo in latino – adattato in catalano dal XIII secolo - profetizza l'arrivo del Redentore e il giudizio finale, ed è cantato da una sola persona di voce angelica – generalmente un bambino o una bambina – che indossa una veste bianca e un cappotto ricamato in classico stile medievale. Il cantante porta una spada sospesa in aria davanti al viso per tutta la durata della canzone e si esibisce senza accompagnamento musicale. A parte le tradizioni religiose, è possibile perdersi tra le vie illuminate a festa della storica città di Palma e percorrere veri e propri itinerari alla scoperta dei tanti presepi dell’isola che da dicembre a gennaio sono esposti presso chiese, conventi e centri culturali. Anche la gastronomia natalizia regala un’esperienza indimenticabile e la possibilità di assaggiare i prodotti locali, dal torrone artigianale ai cuori di San Francisco fino alle ensaïmada ripiene di marzapane e i peix in pasta di mandorle. Ma oltre ai dolci, le tavole natalizie vengono imbandite con un menu di piatti tradizionali, quali la sopa rellena, un piatto di pane, carne e verdura, la carn freda de Nadal o la pasta farcida, conchiglioni di pasta ripiena e servita in brodo.

Minorca - Il periodo natalizio a Minorca si colora di magia e una leggenda anticipa l’arrivo del Natale. All’inizio di dicembre, quattro elfi magici, i llumets, che secondo la leggenda vivono a Colom, un isolotto a est di Minorca, sono incaricati di accendere le luminarie che costellano le strade e le piazze dell’isola la prima domenica di dicembre, dando così ufficialmente il via al periodo più magico dell’anno. Per vederli è necessario appostarsi in Plaza de la Constitución de Mahón e rivolgere lo sguardo alla facciata della chiesa di Santa Maria. I llumets si arrampicano furtivi sulla torre del campanile e da lì salutano gli spettatori e distribuiscono dolci e caramelle ai presenti. I quattro folletti hanno anche il compito di mettere fine ai festeggiamenti spegnendo le luminarie subito dopo il Día de Reyes, il 5 gennaio. Per quanto riguarda le leccornie gastronomiche, tra i prodotti tipici di Minorca spiccano sicuramente i dolci tra cui i famosi pastissets, piccoli biscotti a forma di fiore, gli amargos, a base di mandorle e il cuscussó, sempre con mandorle, frutta candita, pinoli e uvetta. Inoltre, come in tutte le Baleari, non mancano le esposizioni di presepi: Maó, Ciutadella e Alaior sono le città rappresentative per questa tradizione natalizia. Tra le mostre si nota quella del Monasterio de Santa Clara, a Ciutadella, che ogni anno sorprende i visitatori con le sue spettacolari realizzazioni.

Ibiza - A Natale, la vivace Ibiza cambia volto e si anima di antiche tradizioni. In questo periodo la musica rimane comunque la nota caratteristica dell’isola che celebra il 14 e il 15 dicembre la Audición de Navidad, un vero e proprio concerto realizzato dalla Escuela de Música de Ibiza, mentre il 15 e il 16 dicembre vanno in scena rispettivamente le esibizioni del Coro de la Ciudad de Ibiza e della Banda Sinfónica presso l’Espacio Cultural Can Ventosa. Da non perdere le Caramelles de Navidad, antichi canti religiosi tipici del Natale che annunciano la nascita di Gesù e sono la rappresentazione della musica delle isole Pitiuse. Per approfondire le tradizioni natalizie, è consigliata una visita alle mostre dei presepi dell’isola nelle parrocchie di Santa Creu, Sant Pau e Sant Elm. In tema di gastronomia natalizia, due sono i prodotti tipici: la Salsa de Nadal, una crema al torroncino servita principalmente come accompagnamento ai dessert e il famoso Sofrit Pagès, ovvero lo stufato contadino, preparato con pollo, carne di maiale, agnello, sobrasata e botifarrò.

Formentera - Formentera, l’isola delle spiagge bianche e del mare cristallino, in inverno diventa un luogo unico dove trascorrere le feste natalizie con tutta la famiglia all’insegna delle tradizioni e degli eventi. La stagione delle feste si apre con l’inaugurazione del Mercado de Navidad nella Plaza de la Constitución, che per tutto il mese di dicembre ospita esposizioni di prodotti tipici e della tradizione. In questo periodo sono previsti una serie di eventi tra cui spettacoli musicali, giochi e workshop dedicati a tutte le fasce d’età. Il giorno della Vigilia di Natale, le chiese di Sant Francesc, Sant Ferrán e La Mola celebrano le Matines in cui vengono interpretati gli emblematici antichi canti, Caramelles de Navidad, condivisi culturalmente con la vicina Ibiza. La gastronomia di Formentera è ricca di ricette della tradizione tra cui il Bullit de Nadal, un piatto caldo a base di bollito di pancetta, pollame e maiale che costituisce la prima portata per eccellenza il giorno di Natale e il cui brodo è poi utilizzato per realizzare la salsa Mossona, protagonista indiscussa degli antipasti delle feste.

martedì 18 dicembre 2018

New York a saldi a fine gennaio

(Pixabay)
NEW YORK - LA Grande mela low cost a fine gennaio. Dal 21 gennaio al 10 febbraio 2019 saranno disponibili per la prima volta in contemporanea tre promozioni firmate da NYC & Company: la NYC Broadway WeekSM, la NYC Restaurant Week® e la NYC Must-See WeekSM. I visitatori potranno acquistare due biglietti al prezzo di uno per accedere a un’ampia selezione di spettacoli di Broadway, musei, attrazioni e tour, o ancora provare oltre 400 ristoranti, tra i migliori della città, che propongono menu d’eccezione a prezzo fisso. Inoltre, in questo periodo le tariffe degli hotel di NYC sono le più basse di tutto l’anno, rendendo il soggiorno in città ancora più conveniente. Tutti i dettagli della NYC Winter Outing sono disponibili su nycgo.com/nyc-winter-outing.

"Visitare New York City d’inverno consente di vivere esperienze straordinarie a prezzi davvero eccezionali", ha dichiarato Fred Dixon, presidente e CEO di NYC & Company. "In questo periodo dell’anno, infatti, si possono trovare le tariffe più vantaggiose in hotel a cui si aggiungono le promozioni NYC & Company che coinvolgono ristoranti, teatri e attrazioni e che rendono la città una meta irresistibile per i viaggi a gennaio e febbraio”.

Per promuovere ulteriormente New York City come destinazione invernale, NYC & Company ha scelto Jeremy Jauncey, fondatore e CEO di Beautiful Destinations, come NYC Winter Outing Ambassador. Durante i mesi invernali, Jeremy sarà responsabile della creazione di contenuti unici per il programma, tra cui i suoi 10 consigli su cosa visitare d’inverno nei cinque distretti. I contenuti saranno disponibili sull’account Instagram @jeremyjauncey e sui vari canali social di Beautiful Destination.

"Mi sento fortunato perché New York è la mia casa", ha dichiarato Jeremy Jauncey, NYC Winter Outing Ambassador. "Amo esplorare i diversi distretti della città, specialmente durante l’inverno quando si caricano di una vibrante energia positiva. Soprattutto, mi piace che la gente di tutto il mondo si rechi a New York per vivere un'esperienza magica e noi di Beautiful Destinations siamo davvero felici di poter collaborare con NYC & Company per mostrare tutto il meglio della Grande Mela".

I visitatori possono trovare tutte le informazioni sulla pagina ufficiale di nycgo.com/nyc-winter-outing, dalla selezione degli spettacoli partecipanti alla NYC Broadway Week, alle attrazioni e tour inclusi nella NYC Must-See Week, fino ai ristoranti che aderiscono alla NYC Restaurant Week. Su nycgo.com, inoltre, è possibile salvare i preferiti per ritrovarli in una successiva navigazione e prenotare le notti in alcuni hotel selezionati. Gli utenti che si registrano al sito riceveranno inoltre una notifica il 9 gennaio 2019 alle 10.30, nel momento in cui i programmi saranno prenotabili.

giovedì 13 dicembre 2018

Gli italiani in viaggio a Natale: New York e Siena le destinazioni più popolari del 2018

(Pixabay)
Manca poco a Natale e, se la corsa al regalo perfetto per familiari e amici è iniziata, sicuramente chi sogna di “scappare” e lasciarsi alle spalle la routine quotidiana durante la lunga pausa in arrivo è già alle prese con la ricerca del viaggio perfetto. Per scoprire le mete più ambite dagli italiani durante la pausa natalizia e ispirare quanti non hanno ancora scelto la propria destinazione, la piattaforma digitale per la ricerca di voli e hotel momondo.it ha analizzato i propri dati delineando trend di viaggio e fornendo utili suggerimenti per pianificare al meglio le prossime vacanze.

Natale 2018: le mete a lungo raggio sono le preferite dagli italiani

Resistere al fascino di New York durante la stagione natalizia è davvero difficile: lo confermano i dati di momondo, che vedono la Grande Mela essere la destinazione più amata dagli italiani dove trascorrere gli ultimi giorni dell’anno. Dal Giorno del Ringraziamento fino a Capodanno, infatti, l’atmosfera che si respira in città è unica: le strade, i parchi e i grattacieli si illuminano a festa e, tra vie innevate, vetrine scintillanti e magnifici abeti in ogni dove, la città sembra trasformarsi in un maestoso Paese delle meraviglie.

Segue sul podio di questa speciale classifica Londra (2°) dove molti turisti si lasciano incantare dal maestoso e luccicante albero di Natale che anima Trafalgar Square che, da tradizione, viene acceso i primi giorni di dicembre, dando così il via a una serie di festeggiamenti per il periodo più bello e dolce dell'anno.

Sul podio in terza posizione vi è la caotica e nello stesso tempo affascinante Bangkok, che, anche durante questo periodo dell’anno, da un lato stupisce i turisti per la frenesia tipica di una metropoli e, dall’altro, contemporaneamente, li avvolge nel silenzio dei suoi templi.

Complice il calendario favorevole, anche quest’anno gli italiani per chiudere l’anno in bellezza sognano una meta lontana: nella top 10 figurano, infatti, ben cinque destinazioni a lungo raggio. In cima ai desideri gli Stati Uniti (con ben 3 città), l’Asia (1) e le Maldive, vero paradiso per gli amanti del sole e del mare cristallino.

Le 10 destinazioni internazionali più popolari tra gli italiani per le vacanze
di Natale in base alla ricerca di voli

Destinazioni
Prezzo medio per un volo A/R in classe economica nel 2018
Prezzo medio per un volo A/R in classe economica nel 2017
Variazione % anno su anno dei prezzi medi dei voli
1
New York
505 €
535 €
-6%
2
Londra
136 €
106 €
28%
3
Bangkok
744 €
701 €
6%
4
Parigi
148 €
101 €
47%
5
Sharm el-Sheikh
504 €
437 €
15%
6
Amsterdam
156 €
127 €
23%
7
Miami
660 €
706 €
-7%
8
Los Angeles
478 €
631 €
-24%
9
Barcellona
140 €
122 €
15%
10
Malé
981 €
964 €
1,8%

Siena supera la Capitale

Per molti Natale significa casa e trascorrere le feste senza allontanarsi troppo dalla famiglia: gli italiani che per queste festività rimarranno nel Bel Paese sceglieranno per lo più le città d’arte. Nonostante le sue dimensioni, nel 2018 Siena, riconosciuta a livello mondiale non solo per l’omonimo Palio, ma anche per la sua bellezza e l’integrità architettonica, supera Roma nella classifica delle destinazioni italiane più popolari. Arte, musica, gastronomia e tradizione sono i protagonisti del Natale di Siena, rendendo la città una meta particolarmente attraente in questo periodo. Le strette strade medievali, allestite con illuminazioni e decorazioni natalizie, accolgono i cittadini e i visitatori con la magica atmosfera di Natale. Le luci scintillanti che sottolineano le stupende architetture gotiche e le vie del centro cittadino rimaste immutate nel tempo, insieme alle attrazioni di vario, tipo fanno di Siena la destinazione italiana più popolare ed economica (prezzo medio per notte in un hotel 3/4*: 87 €) per le vacanze natalizie. Complice l’arrivo della neve già nel mese di novembre, saranno molti gli amanti della montagna che trascorreranno sulle Alpi le vacanze di fine anno in compagnia di familiari e amici: ad entrare nella top 10 quest’anno vi sono Cortina d’Ampezzo e Madonna di Campiglio. Veneta la prima, in provincia di Trento la seconda, sono due destinazioni in grado di accontentare anche i turisti più esigenti grazie alle ottime strutture ricettive e ai molteplici chilometri di piste da sci ed impianti di risalita all’avanguardia. Anche chi non ama in modo particolare lo sci non rimarrà di certo scontento: tra negozi, vie del centro addobbate e rilassanti SPA, ognuno potrà soddisfare la propria voglia di vacanza nel migliore dei modi.
  

Le destinazioni italiane più popolari tra gli italiani per le vacanze di Natale 2018
Destinazioni
Prezzo medio per notte in un hotel 3/4*
Variazione % anno su anno del costo medio per notte in hotel
1
Siena
87 €
-13%
2
Roma
93 €
-6%
3
Venezia
102 €
-16%
4
Milano
91 €
32%
5
Bolzano
163 €
-4%
6
Firenze
127 €
9%
7
Verona
109 €
-8%
8
Napoli
124 €
18%
9
Cortina d'Ampezzo
387 €
37%
10
Madonna di Campiglio
376 €
-6%

Le destinazioni più trendy per questo Natale: gli italiani sognano il caldo

Sebbene dall’analisi delle ricerche di momondo sia emerso che per i connazionali le mete più trendy da visitare durante le imminenti vacanze natalizie siano soprattutto destinazioni marittime, è stata Bergen, la città della Norvegia situata sulla costa sud-ovest del Paese, a conquistare il cuore degli italiani con le sue case pittoresche. La città norvegese che si affaccia sulle gelide acque del Mare del Nord, a Natale diventa incredibilmente affascinante: la neve candida e soffice, le casette in legno illuminate che si affacciano su strade strette e in salita, le botteghe artigianali che arricchiscono ogni angolo della città e i mercatini rendono questa cittadina un vero e proprio gioiello del Nord. Risultati alla mano, però, le mete più di tendenza per le prossime festività sono soprattutto destinazioni calde – due su quattro tropicali – che hanno visto tutte una crescita a tre cifre. Complici le poche ore di volo che separano sia Hurgada sia Sharm el-Sheikh dall’Italia, il clima mite del periodo e alla ricca vita notturna caratteristica di entrambe le destinazioni, queste due mete sono rientrate direttamente nella top 5 delle destinazioni più trendy secondo gli italiani, occupando rispettivamente il secondo e terzo posto della classifica. Considerata di tendenza è anche Fort Lauderdale, la raffinata cittadina Oltre Oceano con molteplici ristoranti all’aperto, bar e porto di attracco per le navi in crociera per le Antille, e Honolulu, il cui fascino delle spiagge dorate e il mare mozzafiato la fa entrare a far parte del sogno natalizio di molti italiani.

martedì 11 dicembre 2018

La magia del Natale nei parchi più belli d'Italia

Un itinerario tra i più suggestivi eventi invernali nei parchi e giardini d'Italia del network ilparcopiubello.it, accompagnato da immagini da fiaba, che li immortalano nella loro veste più magica e romantica.

I Parchi e Giardini d'Italia meritano una visita non solo durante le stagioni calde, quando pullulano di fioriture, profumi e colori, ma anche durante l'inverno, quando si mostrano in una versione più intima e raccolta, e scaldano i cuori con i loro paesaggi incantati e i tanti eventi che animano le giornate più fredde: tanti suggestivi eventi invernali per un itinerario inedito, ricco dimercatini e laboratori, concerti d'opera e gospel, prelibatezze invernali come vin brulè, caldarroste, frittelle, cioccolata calda e l'immancabile brindisi di Capodanno.

Villa Arconati FAR (Bollate, Milano)
Domenica 16 dicembre per la prima volta in assoluto Villa Arconati FAR spalanca i suoi portoni per La magia del Natale: l'atmosfera unica del periodo più magico dell'anno sarà resa indimenticabile nella "Villa delle meraviglie".


Castello di Miradolo (Pinerolo, Torino)
Domenica 16 dicembre la Fondazione Cosso propone Illuminando il Natale, per realizzare un vivace centrotavola da esibire nei giorni di festa. Sarà inoltre visitabile il Parco Storico con audio racconto stagionale in cuffia, e la mostra dedicata ad Augusto Cantamessa.


Castello Quistini (Rovato, Brescia)
Domenica 16 dicembre il Castello Quistini presenta i suoi Laboratori natalizi: un corso di Acquerello di Natale a rappresentazione libera delle principali forme botaniche invernali quali bacche, foglie e fiori, nonché un corso di Stampa su carta e tessuto.


Reggia di Venaria (Venaria Reale, Torino)
La magnificenza elegante e barocca della Venaria Reale (Torino) vi attende con due eventi esclusivi: il Gran Galà di Natale sabato 22 dicembre e il Capodanno in Reggia lunedì 31 dicembre.


Castello di Rivalta (Gazzola, Piacenza)
Nell'antico Borgo di Rivalta ogni anno la vigilia di Natale va in scena la Rappresentazione della Natività, e per Capodanno un ricco programma di concerti gospel, visite storiche e tour con animazione, nella festosa atmosfera della notte più lunga dell'anno.


Giardino di Valsanzibio Galzignano (Terme, Padova)
Dal 26 dicembre al 6 gennaio sarà possibile visitare Il Giardino di Valsanzibio d'inverno, aperto tutti i giorni con delle aperture speciali. Sarà possibile visitare il percorso simbolico perfettamente conservato da 350 anni e tale da rendere questo luogo unico al mondo.


Casa Lajolo (Piossasco, Torino)
L'appuntamento è per sabato 29 dicembre con il Capodanno in Opera, un tributo al maestro Gioacchino Rossini, per chiudere il 2018 con un racconto in musica attraverso le arie più famose del repertorio lirico europeo. Prima del concerto aperitivo e brindisi nelle sale di Casa Lajolo.


Reggia di Colorno (Parma)
Nel giardino storico della Reggia di Colorno si festeggerà l'arrivo del 2019 con Un brindisi a Palazzo. L'appuntamento è lunedì 31 dicembre alle ore 16:00 con la visita guidata, che terminerà con un brindisi ben augurale.


Villa Il Cannone (Marina Palmense, Ascoli Piceno)
Un Capodanno all'insegna della musica e della buona cucina quello di Villa Il Cannone, dove D'Annunzio scelse di trascorrere la luna di miele con Maria Harduin, ospite del Conte Garulli, con il quale intratteneva una fitta corrispondenza.


Castello di Gropparello (Piacenza)
Fino al 20 gennaio Gropparello si accende di emozioni con il Castello d'Inverno - La magia del Natale incantato, una speciale visita guidata tra saloni addobbati a festa, salotti e merletti tra le storie dei suoi vecchi abitanti, dalle famiglie nobili ai cuochi nelle cucine.


Villa del Balbianello (Tremezzina, Como)
Una speciale Mostra dei Presepi secondo i dettami della tradizionale arte presepiale napoletana con opere provenienti da importanti collezioni, tra cui un presepe ambientato a Tremezzina con Villa del Balbianello.


Villa Visconti Borromeo Litta (Lainate, Milano)
Torna a Lainate fino al 13 gennaio la 11a Mostra dei Presepi a Villa Litta, tra cui una natività "in trincea" che commemora il centenario della Grande Guerra, ed una baita a grandezza naturale che cela un presepe a sorpresa.


Rossini Art Site (Briosco, Monda e della Brianza)
Chiudiamo il nostro itinerario con una bellissima immagine innevata del Rossini Art Site, un percorso museale immerso nella natura e dedicato alle diverse declinazioni della scultura astratta.

venerdì 7 dicembre 2018

Roma: ecco i fiocchi di The Biggest Bows

(Pixabay)
ROMA - Fanno capolino nella Capitale fiocchi gonfiabili rosso fuoco che vestono, illuminandoli a festa, due importanti architetture: arriva The Biggest Bows, la duplice installazione che sarà visibile nel periodo natalizio dal 9 dicembre al 15 Gennaio in due zone di Roma, a Palazzo Argonauta (Ostiense) e in cima alle torri Lafuente (località Parco de' Medici).

Il progetto, commissionato da Valle Giulia Real Estate, proprietaria degli edifici, è stato ideato da Thirtyone Design, fondata nel 2015 da Claudia Campone, e realizzato da Fly In, azienda italiana leader nel settore dei gonfiabili, con il project management del designer svedese Magnus Gustafsson. Grande l'impatto visivo delle installazioni: concepiti come enormi decori natalizi, i due fiocchi sono infatti dotati d'illuminazione interna in modo da essere visibili anche la notte e sono posti sulle facciate degli edifici.

lunedì 3 dicembre 2018

Ercolano: nuova illuminazione per ingresso Scavi

ERCOLANO (NA) - E' stata inaugurata la nuova illuminazione all'esterno dell'ingresso del Parco archeologico di Ercolano: il gioco di luci che sfrutta l'architettura dell'esedra dello storico accesso di corso Resina valorizza il varco che segna il confine tra la città antica e quella moderna. A realizzare le nuove luci la società Engie che da maggio ha avviato una partnership con il Comune di Ercolano per la gestione e riqualificazione degli impianti di pubblica illuminazione. "La nuova illuminazione dell'ingresso storico al Parco da corso Resina concretizza ancora una volta la collaborazione interistituzionale pubblico-privato che questa direzione promuove sin dal suo insediamento", spiega Francesco Sirano, direttore del Parco archeologico.

"Il luogo è carico di valori simbolici: per lungo tempo punto di discrimine tra le due città che non si parlavano, oggi sempre più un passaggio per tutti tra due tempi, due realtà, due luoghi popolati da cittadini e visitatori consapevoli di entrambi i luoghi". Il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, dice: "Guardare al futuro senza mai dimenticare il nostro passato: è questa la filosofia che ci ha spinto ad avviare una partnership con Engie mirata all'ammodernamento dell'impianto di pubblica illuminazione e contestualmente a un risparmio energetico che, oltre a un valore economico, ha un enorme significato etico".