sabato 1 gennaio 2022

Capodanno '22 celebrato a ritmo di pizzica a Expo Dubai

DUBAI - Countdown con La Notte della Taranta nel Capodanno piĂ¹ lungo al mondo, quello dell’EXPO Dubai che ha attraversato i fusi orari dei 192 Paesi partecipanti alla prima Esposizione Universale in Medioriente.

Il Padiglione Italia ha scelto l’Orchestra Popolare salentina, ambasciatrice ufficiale della pizzica nel mondo, per inaugurare il 2022.

Centinaia i visitatori che attratti dalla musica popolare scandita a ritmo di tamburello, hanno salutato l’arrivo del nuovo anno in piazza Italia tra luci e proiezioni sulla facciata del Padiglione ideato da Ratti e Rota, il cui concept è “la bellezza che unisce le persone”.

Sono ben 700 mila i visitatori che hanno varcato le soglie del Padiglione Italia dall’apertura di Expo Dubai, 7 i milioni gli utenti virtuali raggiunti nei primi tre mesi di attivitĂ  ed eventi organizzati dal nostro Paese.

L’Orchestra Popolare, eccellenza musicale nel panorama della World Music, ha proposto una sequenza di travolgenti pizziche ipnotiche che hanno fatto ballare gli spettatori di Expo provenienti da ogni parte del mondo, nella notte colorata dai fuochi d’artificio.

Il Padiglione Italia ha accolto i musicisti Attilio Turrisi – chitarra battente, Carlo De Pascali – tamburello salentino, Giuseppe Astore – violino, Leonardo Cordella – organetto e tamburello, Salvatore Cavallo Galeanda – voce e tamburello, Consuelo Alfieri – voce e organetto, e i ballerini Lucia Scarabino, Serena Pellegrino, Ludovica Morleo, Fabrizio Nigro e il coreografo Mattia Politi. Una celebrazione condivisa con Alessio Bertallot Dj. 

Una vera festa popolare, come il Concertone della Taranta che nello scenario internazionale di Expo Dubai ha aperto ufficialmente le celebrazioni per il venticinquennale del piĂ¹ grande e importante festival di musica popolare d’Europa, capace di entusiasmare il pubblico con le sonoritĂ  e la danza della pizzica. 

Il ballo appartenente alla famiglia delle tarantelle, un tempo utilizzato come terapia di guarigione delle donne tarantate, è diventato simbolo di aggregazione e condivisione, di festa e di gioioso ritrovo in un rito contemporaneo che ha conquistato anche Expo Dubai. Una festa cominciata nel pomeriggio nell’iconica Al Wals Plaza: tremila i visitatori che hanno partecipato al concerto dell’Orchestra Popolare.

“Una grande opportunitĂ  per la Puglia e per La Notte della Taranta, ha evidenziato Massimo Manera presidente della Fondazione che ha guidato la delegazione a Dubai. Rappresentare la Cultura italiana a Capodanno nella spettacolare vetrina mondiale di progetti, idee e modelli innovativi ci rende particolarmente orgogliosi del lavoro svolto in sinergia con Pugliapromozione”.

lunedì 27 dicembre 2021

Confcommercio, turisti in calo nel 2021

ROMA - L’anno in corso si chiuderĂ  con dati disastrosi per il turismo italiano con almeno 60 milioni di arrivi e 120 milioni di presenze che mancheranno all’appello rispetto al 2019 e 13 milioni in meno di viaggi degli italiani all’estero.

Solo per le vacanze tra Natale, Capodanno ed Epifania, rispetto ai 25 milioni di partenze programmate dagli italiani appena pochi mesi fa, 5 milioni sono state giĂ  cancellate e 5,3 milioni modificate riducendo i giorni di vacanza o scegliendo una destinazione piĂ¹ vicina, ma ci sono anche 7 milioni di viaggi che restano in sospeso.

In previsione, quindi, meno turisti che fanno vacanze, meno pernottamenti e meno spesa, un mix che genera prospettive drammatiche in particolare per tour operator, agenzie di viaggi e sistema ricettivo. Senza dimenticare la crescita esponenziale negli ultimi giorni delle disdette nella ristorazione e la drammatica situazione del settore dell’intrattenimento con la chiusura delle attivitĂ .

In questa situazione è evidente che il Governo deve sostenere in particolare queste componenti della filiera turistica adottando misure sugli ammortizzatori sociali, senza aggravi di costo per le imprese, e sull’accesso al credito, ma anche interventi fiscali e di contributi a fondo perduto parametrati alle perdite subite: è quanto si legge in una nota di Confcommercio che “fotografa” la situazione del turismo sulla base di un’indagine realizzata in collaborazione con SWG e su dati Istat e Bankitalia.

A fare le spese dell’escalation degli indici epidemici e delle restrizioni – prosegue la nota – non sono solo i numeri dei turisti ma anche il tipo di viaggio scelto, in buona sostanza la spesa, che è l’elemento piĂ¹ sensibile per l’economia del sistema Paese. A Natale 6 intervistati su 10 sono stati fuori casa al massimo per 2 giorni senza uscire dalla propria regione, mentre solo il 5% è andato all’estero. Dati in linea per quanto riguarda la lunghezza della vacanza anche a Capodanno, quando perĂ² chi farĂ  vacanze di quattro giorni o piĂ¹ – 4 su 10 – andrĂ  anche fuori regione.

Resta comunque basso il dato sulla previsione dei viaggi all’estero: 8% tra Capodanno e Epifania, contro valori che normalmente, in questo periodo, andavano oltre il 20%. In questa situazione, la possibile ripresa del turismo si sposta all’estate 2022, tra piĂ¹ di 6 mesi e a quasi 30 dall’inizio della crisi.

Tour operator e agenzie di viaggio sono in ginocchio, fermi da ormai due anni, alberghi e ristoranti rischiano un nuovo crollo per le prenotazioni cancellate a causa della recrudescenza del Covid.

Confcommercio chiede con forza e urgenza la proroga della cassa integrazione concessa alle attivitĂ  ferme a causa dell’emergenza sanitaria, in scadenza il prossimo 31 dicembre, almeno fino al mese di giugno, la decontribuzione per il reinserimento lavorativo per il comparto del turismo organizzato che conta almeno 40mila dipendenti e composto da un’alta percentuale di micro imprese con meno di cinque dipendenti, che non hanno dunque alcun altro strumento a tutela dei livelli di occupazione, e indennizzi certi e immediati per le discoteche, le sole a pagare le conseguenze alla nuova emergenza pandemica con la chiusura per decreto.

"La crisi Covid – ha dichiarato il Presidente di Confcommercio Carlo Sangalli - sta impattando sempre di piĂ¹ sull’intera filiera turistica con migliaia di imprese che rischiano realmente la chiusura soprattutto alberghi, tour operator e agenzie di viaggio. Le risorse messe in campo finora dal Governo non sono sufficienti, sono necessari e urgenti piĂ¹ sostegni, la proroga della cassa integrazione e adeguate moratorie fiscali. Non è pensabile un’economia italiana senza il traino fondamentale del turismo".

Natale nero per un milione di passeggeri con voli cancellati per covid

ROMA - Sono giĂ  oltre 6000 i voli cancellati per covid. Ăˆ questo il drammatico dato che colpito i passeggeri aerei che hanno deciso di viaggiare e raggiungere la meta desiderata per le festivitĂ  di Natale. 

Voli cancellati che hanno portato disagi per una stima di almeno un milione di passeggeri nel weekend natalizio. Molte compagnie aeree, infatti, sono alle prese con diverse positivitĂ  al covid, che hanno colpito anche gli equipaggi dei vettori. Un bilancio drammatico che appare in crescita anche in previsione dell’imminente capodanno e dei successivi rientri nei luoghi di domicilio e lavoro una volta terminate le festivitĂ . 

I passeggeri, perĂ², grazie allo studio effettuato dal team di ItaliaRimborso, possono ottenere la compensazione pecuniaria, che varia, in base alla distanza aerea, in applicazione del Regolamento Comunitario 261 del 2004, da 250 euro a 600 euro. Sono quindi circa 400 milioni di euro, che, potenzialmente possono ripagare il pesante disagio provocato dai voli cancellati nel mondo nel weekend natalizio. 

Per segnalare il disservizio ricevuto, è possibile contattare ItaliaRimborso, compilando il form presente nella homepage del sito internet https://www.italiarimborso.it/. Lì, l’esperto gruppo di lavoro dell’azienda, che ha giĂ  vinto il 98% dei procedimenti avviati per ottenere la compensazione pecuniaria, potrĂ  valutare le eventuali condizioni del volo cancellato. In alternativa è possibile chiamare il numero di telefono 06-56548248, oppure inviare un messaggio Whatsapp al 342 1031477.

lunedì 13 dicembre 2021

Puglia, Mapo Travel: Sharm El Sheikh grande novitĂ 


Dicembre si presenta con una novitĂ  assoluta per Mapo Travel: entra in programmazione Sharm El Sheikh, localitĂ  egiziana sul Mar Rosso tanto apprezzata e richiesta dai turisti italiani.

“La data da segnare in calendario è il 27 dicembre. Inserire Sharm tra le nostre destinazioni è un passo importante per molti fattori. Innanzitutto, nonostante tutto, è un segnale di ripartenza: i nostri clienti vogliono viaggiare, anche oltre i confini del Belpaese. E poi è sintomo di ritorno alla normalitĂ  e il turismo ne ha davvero bisogno”, le parole di Barbara Marangi, general manager di Mapo Travel.

Dopo una significativa ripartenza delle prenotazioni per l’Europa, il turismo subisce un nuovo stop a causa di un nuovo aumento dei contagi.

“Se da settembre a novembre siamo riusciti a programmare nuovamente molte capitali europee, dicembre ha segnato ancora una volta una decisa frenata. Con l’aggravarsi della pandemia e le nuove restrizioni torna l’incertezza, e a tenere a galla la stagione invernale è il turismo interno, come era giĂ  successo in estate”, continua la numero uno di Mapo.

Resta comunque l’ottimismo e giĂ  si pensa alla programmazione Mare Italia 2022.

“Non possiamo stare fermi – conclude Barbara Marangi – Siamo fiduciosi per natura. Il sostanziale blocco del turismo verso tanti Paesi esteri è un duro colpo ma il lancio della programmazione su Sharm ci fa ben sperare. E le vendite per l’estate 2022 di Mapo sono giĂ  aperte: tante le richieste giĂ  arrivate, soprattutto per le regioni del sud come Puglia e Calabria. Gli italiani vogliono viaggiare, e noi siamo pronti a farlo in sicurezza”.

lunedì 22 novembre 2021

Covid e diritti dei viaggiatori: rimborso e non voucher per il viaggio in treno saltato per emergenza Sars-Cov-2


ROMA - Moltissimi voucher sono stati emessi al posto del rimborso per i titoli di viaggio annullati causa Covid. Stiamo parlando dei viaggi in aereo, treno, nave, e pullman per i quali, “in virtĂ¹ della normativa, le aziende avevano la facoltĂ  di effettuare il rimborso del servizio cancellato a causa dell’emergenza Covid-19 emettendo un voucher senza che fosse necessaria l’accettazione da parte del destinatario”. Ma da oggi altro che voucher. Scatta il rimborso integrale per i biglietti del treno non utilizzati dal consumatore ai tempi del lockdown.

E ciĂ² perchĂ© è il regolamento europeo 1371/2007 rimette all’utente la scelta fra il risarcimento in moneta e l’emissione di un buono sostitutivo, mentre ormai la fase piĂ¹ acuta della pandemia Covid è passata: sono dunque venuti meno i requisiti per applicare la norma introdotta in sede di conversione in legge del decreto Cura Italia che consentiva al vettore di evitare l’erogazione in denaro. Ăˆ quanto emerge dalla sentenza 4791/21, pubblicata dalla prima sezione civile del giudice di pace di Salerno (magistrato onorario Giuseppe Carlucci).Diventa esecutivo il decreto ingiuntivo di oltre 250 euro ottenuto dall’acquirente dei biglietti.

Non giova alla compagnia ferroviaria eccepire l’inapplicabilitĂ  del foro del consumatore: la competenza territoriale non cambia perchĂ© la somma portata dal provvedimento monitorio corrisponde all’ammontare certo, liquido ed esigibile dei titoli prodotti in giudizio; si è così nell’ambito di un regolare di contratto di trasporto ex articolo 1678, che si perfeziona con l’emissione del biglietto di viaggio, momento dal quale decorre la responsabilitĂ  del vettore. E non c’è dubbio che la mancata fruizione da parte dell’acquirente dipenda dall’osservanza del divieto assoluto di spostamento fra Regioni imposto nei giorni piĂ¹ bui dell’emergenza sanitaria dai dpcm 8 e 9 marzo in attuazione del decreto legge 6/2020. Un’analoga scelta fra risarcimento in denaro e voucher è offerta dall’utente dal regolamento europeo sul trasporto aereo. NĂ© si possono applicare alla fattispecie tutte le norme sopravvenute in materia.

Nella sua sentenza, di cui ha scritto il sito Cassazione.net, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, nel caso in concreto il giudice spiega come allo stato scatta, insomma, la compensazione pecuniaria in applicazione del principio generale dell’indebito oggettivo: la ripetizione è dovuta in tutte le ipotesi di inesistenza, originaria o sopravvenuta, del titolo di pagamento, quale che ne sia la causa. E l’azienda opponente non ha fornito la prova che nelle more sia intervenuta l’estinzione dell’obbligazione. Alla compagnia, dunque, non resta che pagare, anche le spese di giudizio.

domenica 7 novembre 2021

Come devi fare per chiedere il bonus terme


ROMA - Il governo, per aiutare il settore duramente colpito dalla crisi legata alla pandemia, mette a disposizione un incentivo fino a 200 euro a persona. Per poterne usufruire serve perĂ² muoversi in tempo.

Da domani, lunedì 8, sarà possibile prenotare il prezioso bonus. Un voucher particolare che non impone (al richiedente) requisiti reddituali e/o patrimoniali e limiti legati al nucleo familiare.

Le risorse stanziate dal ministero dello Sviluppo economico per questo bonus ammontano a 53 milioni di euro e sono a esaurimento fondi.

Lo sconto ammonta al 100% del prezzo d'acquisto dei servizi termali (compresi quelli di wellness e beauty), fino a un massimo di 200 euro a persona. Se il servizio richiesto costa piĂ¹ di 200 euro, la parte eccedente è a carico del cittadino.

Alquanto semplice la procedura per prenotare il bonus: potrĂ  essere richiesto rivolgendosi direttamente alle strutture che dal prossimo 28 ottobre si saranno accreditate sulla piattaforma online di Invitalia.

mercoledì 13 ottobre 2021

Coldiretti, turismo: nel 2021 cresce solo il Mediterraneo

ROMA - Nel 2021 il turismo nel mondo cresce sono nei Paesi dell’Europa mediterranea (Italia, Spagna e Grecia) che fanno registrare un aumento dell’1,4% degli arrivi in netta controtendenza rispetto dal crollo del 40,3% a livello globale. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti divulgata in occasione dell’apertura del Ttg Travel Experience 2021, alla Fiera di Rimini.

Sulla base dei dati Unwto nei primi sette mesi dell’anno le aree piu’ colpite dalla pandemia – sottolinea la Coldiretti – sono l’Asia e il Pacifico con un crollo dell’81% ed il Medio Oriente con -50.5%. Il segno positivo del mediterraneo – precisa la Coldiretti – è la conseguenza di un netto balzo delle presenze nei mesi estivi che sono praticamente triplicate a giugno e raddoppiate a luglio.

La ripresa degli arrivi è stata spinta – precisa la Coldiretti – dall’avanzare della campagna di vaccinazione con la riduzione dei contagi ma anche dall’introduzione del green pass che ha favorito le riaperture di locali e ristoranti. Nonostante la positiva inversione di tendenza nei paesi dell’Europa del mediterraneo gli arrivi risultano di gran lunga inferiori a quelli dell’era pre covid con un -70.6% rispetto al 2019 secondo le elaborazioni Coldiretti su dati UNWTO. A livello internazionale quasi la metĂ  degli esperti tuttavia ritiene che il ritorno alla normalitĂ  non avverrĂ  prima del 2024 anche se segnali di miglioramento sono attesi giĂ  dal prossimo anno.

L’estate 2021 si è chiusa con 33,5 milioni gli italiani che hanno deciso di andare in vacanza per almeno qualche giorno facendo registrare una sostanziale stabilitĂ  rispetto allo scorso anno (-1%), secondo l’analisi Coldiretti/Ixe’ sulla stagione estiva, diffuso per la Giornata del Turismo che si celebra il 27 settembre. Le vacanze 2021 hanno evidenziato una netta preferenza degli italiani verso le mete nazionali – sottolinea la Coldiretti – per il desiderio di sostenere il turismo tricolore ma anche per i limiti e le incertezze ancora presenti per le mete estere piĂ¹ gettonate.

La conferma che l’emergenza Covid ha condizionato quest’anno la scelta del luogo viene dal fatto che – precisa la Coldiretti – ben un italiano su tre (33%) in vacanza è rimasto all’interno della propria regione e solo il 6% è andato all’estero prevede di andare all’estero. Se la spiaggia – spiega Coldiretti – è restata la meta preferita, ha tenuto il turismo in montagna e quello di prossimitĂ  con la riscoperta dei piccoli borghi e dei centri minori nelle campagne italiane, per garantirsi maggiore sicurezza e distanziamento, mentre sono crollate le presenze nelle cittĂ .

Tra gli svaghi preferiti dei turisti italiani questa estate accanto ad arte, tradizione, relax e puro divertimento, dopo il lungo lockdown con le riaperture della ristorazione la ricerca del cibo e il vino locali è diventata la prima voce del budget delle vacanze Made in Italy nel 2021 con circa 1/3 della spesa per consumi fuori casa. L’Italia è leader mondiale incontrastato nel turismo enogastronomico – conclude la Coldiretti – grazie al primato dell’agricoltura piĂ¹ green d’Europa con 316 specialitĂ  ad indicazione geografica riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg, 5266 prodotti tradizionali regionali censiti lungo la Penisola, la leadership nel biologico con oltre 80mila operatori biologici e la piĂ¹ grande rete mondiale di mercati di agricoltori e fattorie con Campagna.

domenica 19 settembre 2021

The Economist: è Copenaghen la cittĂ  piĂ¹ sicura del mondo

(explorerbob /pixabay)

LONDRA - Per la prima volta la capitale danese raggiunge il vertice della classifica, solitamente occupato da Tokyo, Singapore o Osaka. Ma come si classifica la sicurezza di una cittĂ ? Per lo studio i ricercatori hanno stilato un elenco di 76 parametri, tra cui la sicurezza digitale, quella sanitaria, quella legata alle infrastrutture, alla sicurezza personale e alla sicurezza ambientale. 

Ed è proprio questo ultimo criterio, inserito solo quest'anno, che ha permesso a Copenhagen di raggiungere il primo posto della classifica. Al secondo posto, nell'elenco generale, si trova Toronto, seguita da Singapore, Sydney e Tokyo. La prima cittĂ  italiana presente nell'elenco, Milano, è al 27esimo posto, mentre Roma al 29esimo. 

Se analizzate separatamente, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, le varie categorie mostrano risultati piuttosto diversificati. Per la sicurezza digitale al primo posto si trova Sydney; per la categoria Sicurezza sanitaria sul primo gradino del podio si trova la cittĂ  di Tokyo; la categoria Sicurezza delle infrastrutture è capitanata invece da Hong Kong; nella categoria Sicurezza personale padroneggia Copenhagen; e infine per la categoria Sicurezza ambientale il primo posto è stato attribuito a Wellington.